L’anno scolastico si è già chiuso ma per settembre ancora non ci sono certezze: una quindicina di famiglie aspetta di sapere se la prima media si formerà, nella scuola di Faella. Da febbraio chiedono risposte, ora l’Ufficio scolastico ha ripassato la palla all’Amministrazione comunale
Mancano solo tre mesi all'inizio del nuovo anno scolastico, ma i genitori dei quindici bambini che hanno concluso la scuola elementare a Faella e si sono iscritti alla scuola media, non sanno ancora dove frequenteranno i loro figli. Perché da febbraio si attendono ancora decisioni sulla formazione della classe prima: una quindicina di iscritti a Faella sarebbero troppo pochi, e serve il via libera dell'Ufficio scolastico provinciale e regionale.
Proprio per cercare di avere finalmente una risposta definitiva, i rappresentanti dei genitori hanno scritto di nuovo all'ex provveditorato, chiedendo che prenda in esame la situazione di Faella. La risposta è stata che il caso è noto, che ce ne sono molti altri anche più complessi, e che comunque si attende un contatto da parte dell'Amministrazione comunale.
Le istituzioni scolastiche, insomma, passano la palla al comune guidato da Enzo Cacioli. Il quale, a febbraio, aveva incontrato i genitori e aveva assicurato il sostegno per quanto di sua competenza, garantendo la disponibilità degli spazi e dell'edificio. Il sindaco sarebbe disponibile a parlarne con il Responsabile dell'Ufficio scolastico anche ora. Mentre le famiglie aspettano ancora di capire in quale scuola accompagneranno, a settembre, i loro figli.