23, Dicembre, 2024

Viaggio della Memoria: per la prima volta partecipa l’amministrazione comunale con gli studenti

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Il viaggio dal 4 all’8 maggio approderà negli ex lager nazisti della Germani e dell’Austria. 320 i partecipanti. Presente anche il sindaco Sergio Chienni con cinque studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado

Per la prima volta Terranuova partecipa al Viaggio della memoria, il pellegrinaggio-viaggio studio negli ex campi di sterminio nazisti organizzato dall’ Aned, l'Associazione Nazionale Ex Deportati Sezione di Firenze.  Dal 4 all’8 maggio il sindaco Sergio Chienni e cinque studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado visiteranno gli ex lager nazisti di Dachau, Ebensee, Gusen, il castello di Hartheim, Mauthausen e la Risiera di San Sabba a Trieste.

La delegazione dell’Aned è composta da 6 pullman per un totale di 320 partecipanti con 15 volontari dell’’Associazione Nazionale Ex Deportati Sezione di Firenze. 22 le amministrazioni comunali coinvolte oltre alla Città Metropolitana di Firenze.

“Abbiamo deciso di aderire a questo pellegrinaggio – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – per visitare i luoghi dello sterminio nazista e far così riflettere gli studenti su temi quali il rispetto, i diritti e la tolleranza. Saremo presenti durante le celebrazioni internazionali per il 72° Anniversario della Liberazione del campo di Mauthausen e questo rende formativo il ‘viaggio studio’ per gli studenti, perché contribuisce alla creazione di una coscienza aperta e democratica nei nostri ragazzi”.

La delegazione dell’Aned guiderà studenti e accompagnatori all’interno dei campi di concentramento, raccontando come funzionava la vita in un lager: dall`arrivo, alla spersonalizzazione degli essere umani, dalle baracche dove i prigionieri vivevano, alle camere a gas dove venivano introdotti i deportati fingendo che fossero docce, dai forni crematori, alle fosse comuni dove le vite perdevano del tutto ogni dignità.

“Partire insieme agli studenti dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII – ha aggiunto Sergio Chienni – significa accompagnare i ragazzi nella conoscenza delle pagine più buie della storia europea, nei luoghi in cui furono annientati milioni di uomini e donne nel nome dell`odio e della prevaricazione. Dobbiamo investire sulla memoria, dobbiamo rafforzare gli anticorpi contro la discriminazione e l’indifferenza. La libertà e la dignità sono valori che non si possono negoziare e Viaggi come questo servono a creare cittadini consapevoli e responsabili”.

"Riteniamo importante creare gli anticorpi contro l'indifferenza e l'odio razziale. Sarà un'esperienza dura ma che permetterà agli studenti di riportare ai propri compagni quello che hanno vissuto".

 

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