Dal 18 aprile gli under 40 potranno ricevere informazioni riguardo al progetto della Regione GiovaniSì direttamente ai centri per l’impiego: quello di Figline per il Valdarno fiorentino, e quello di Montevarchi per il Valdarno aretino
Dai contributi per l'affitto per i giovani, alle azioni a favore dell'ingresso nel mondo del lavoro, fino al sostegno di start-up e molto altro: sono le azioni di GiovaniSì, il progetto ormai consolidato della Regione Toscana, lanciato sei anni fa per sostenere e promuovere l'autonomia dei giovani.
Da quest'anno tutte le azioni del progetto Giovanisì saranno illustrate anche all'interno dei centri per l'impiego della Regione Toscana, presenti in tutte le province. Si potrà ricevere informazioni a partire dal 18 aprile: in Valdarno i centri per l'impiego sono due, uno a Figline per il Valdarno fiorentino, l'altro a Montevarchi per quello aretino.
I destinatari sono gli under 40, che potranno recarsi al Centro per l'impiego più vicino e durante il primo colloquio informativo ricevere informazioni non solo sulle misure che possono facilitare l'accesso al mondo del lavoro, ma anche su altre azioni, dal sostegno sugli affitti della casa al servizio civile, dalle garanzie per ottenere più facilmente in banca un prestito e metter su una propria attività ai voucher per i co-working, spazio condiviso dove organizzare il proprio studio, e ancora borse di studio, esperienze di mobilità all'estero ed altri strumenti utili per un percorso personale di crescita.
"Nella rete di servizi per il lavoro e le politiche attive che vogliamo rendere ancora più funzionale, i centri per l'impiego costituiscono il nodo centrale ed era giusto farne anche un presidio permanente per le azioni che sono parte del progetto Giovanisì", ha spiegato l'assessore al lavoro della Toscana, Cristina Grieco.