Un progetto di solidarietà che lega Misericordia di Ambra, Cooperativa Koiné, Auser di Pergine, Comitato di Levane, Pro Loco di Ambra e di Pietraviva. Tanto volontariato unito nel desiderio di sostenere uno dei comuni colpiti dal terremoto
Un defibrillatore per una delle comunità colpite dal sisma del Centro Italia. È il frutto di una donazione della cooperativa Koiné, nell'ambito di un progetto che coinvolge il mondo del volontariato di comunità della Valdambra e del Valdarno, unite nell'intento di sostenere San Pellegrino di Norcia, un piccolo paese letteralmente devastato dal terremoto: tanto che conta soltanto una casa rimasta agibile.
Dai comuni di Pergine e di Bucine, in questo sabato, sono partiti i volontari diretti a San Pellegrino di Norcia, dove la comunità, attraverso la Pro loco, ha iniziato una raccolta fondi per costruire un centro sociale polivalente, punto di aggregazione in mezzo alle decine di moduli abitativi destinati a rimanere per lungo tempo le loro abitazioni.
Coinvolti nel progetto di solidarietà la Cooperativa Koiné, la Misericordia di Ambra, l’Auser di Pergine e il Comitato Festeggiamenti di Levane. La prossima settimana sarà la volta della Pro Loco Pietraviva. Sono stati già consegnati gli aiuti della pro Loco di Ambra, del Gruppo Ricerche Storiche di Badia Agnano e dell’oratorio di Levane.
Oltre al defibrillatore, la Misericordia di Ambra ha anche donato gratuitamente il corso di formazione per 25 volontari, necessario all'uso del defibrillatore, che si è tenuto nella tenda della protezione civile.