La Onlus di Montevarchi eseguirà i lavori a proprie spese: consistono nella realizzazione degli spogliatoi e del campo da calcetto. Poi manterrà in gestione la struttura, come previsto nel bando. Si sblocca così una situazione rimasta in stand by per alcuni anni
Partiti i lavori per riaprire, finalmente, il campetto ex Gil a Montevarchi: da qualche giorno le ruspe sono all'opera e l'obiettivo è di riuscire a portare a termine gli interventi, tempo permettendo, per la prossima estate. Le squadre di calcetto e gli appassionati potranno così tornare ad utilizzare una struttura che, per varie vicissitudini, è rimasta chiusa per circa sei anni.
I primi lavori di ristrutturazione dei campetti, dopo un primo tentativo andato a vuoto nel 2010, erano stati realizzati grazie ad un contributo regionale di 35mila euro: comprendevano però solo il rifacimento del fondo e la recinzione. Mancavano ancora, invece, le opere indispensabili per riaprire la struttura: gli spogliatoi e la posa del campo vero e proprio.
Nel 2014 il bando per l'affidamento degli ultimi interventi e la gestione: era stata l'Associazione Sportiva Zorba Onlus ad aggiudicarselo. Ma non fu possibile partire subito con i lavori, per via del ricorso di un privato, che però il Tar, pronunciandosi a novembre 2015, ha giudicato tardivo, dichiarandolo inammissibile. Nel 2016 l'approvazione da parte del comune di Montevarchi del progetto definitivo ha finalmente permesso alla Onlus di ripartire.
L'Associazione Zorba, dunque, da qualche giorno ha aperto il cantiere. Eseguirà, come previsto dal bando, questi lavori a suo carico; e poi manterrà in gestione la struttura, con una apposita convenzione con il comune, per un periodo di nove anni.
