23, Novembre, 2024

Bollette di Publiacqua, in chiusura il censimento sulla “residenza”: la propria situazione si controlla on line

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Da ottobre 2016 è in vigore la distinzione delle tariffe domestiche in residenti e non residenti: Publiacqua ha concluso le verifiche incrociando le proprie banche dati con quelle dei comuni. Ora ogni utente può verificare se la propria posizione è corretta

La tariffa che viene applicata ai consumi dell'acqua è quella corretta per la propria utenza, secondo la distinzione fra "residente" e "non residente"? Ora si può controllare anche on line, per evitare magari di pagare la tariffa per "non residente" quando invece si risiede proprio nell'abitazione di quella utenza. 

Con l’introduzione della nuova articolazione tariffaria decisa dall’Autorità Idrica Toscana entrata in vigore a ottobre 2016, ricorda Publiacqua in una nota, è stata decisa infatti la suddivisione delle tariffe domestiche in residenti e non residenti. La società ha così avviato una prima approfondita verifica attraverso l’incrocio tra le proprie banche dati e quelle delle amministrazioni comunali, e sta ultimando in questi giorni un ulteriore censimento di tutte le utenze per le quali, dalla prima verifica, non era stato possibile definire lo stato.

Può accadere ad esempio che non si sia effettuata la voltura del contratto quando il titolare ha, per motivi diversi, cambiato o cancellato la residenza in quell'abitazione. "Prima di applicare la tariffa non residenti (quindi con costi maggiori) agli utenti per cui non è stato possibile definire la loro posizione, Publiacqua ha richiesto agli stessi le informazioni necessarie", precisa la società.

Che ora, comunque, mette a disposizione degli utenti un modulo sul proprio sito (a questo link) per verificare personalmente: "Per garantire trasparenza e informazioni, da oggi sul sito Publiacqua è presente una sezione dedicata che, attraverso il semplice inserimento del proprio codice utente, consente a chiunque di verificare il proprio status sul nostro database. Nel caso in cui l’utente verifichi che non risulta tra i residenti può scaricare il modulo da inviare a Publiacqua per autocertificare la propria posizione".

La questione interessa anche i condomini non ancora censiti. Gli amministratori di condominio stanno infatti procedendo da qualche settimana ad una verifica puntuale delle posizioni delle utenze interne al condominio stesso. Anche per questo Publiacqua chiede ai cittadini di collaborare fornendo all’amministratore le informazioni che saranno richieste.

Al termine di tutte le verifiche in corso, se non sarà stato comunque possibile definire lo status di una utenza, come previsto dalla normativa, sarà applicata la tariffa più cara, quella da non residente.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati