La tredicenne è ancora costretta a farsi ‘scontare’ dai familiari per andare a scuola e tornare a casa. Le denunce ai carabinieri non hanno fermato il gruppo
La prima giornata contro il bullismo non è servita a fermare il gruppo che dal mese di novembre sta molestando con parole e fatti una tredicenne che frequenta un istituto comprensivo di San Giovanni.
Dopo la denuncia presentata ai carabinieri della compagnia di San Giovanni la ragazza è stata di nuovo affrontata e molestata mentre si trovava in Corso Italia.
La ragazza è costretta adesso a essere 'scortata' a scuola dai familiari, perchè già affrontata sulle scale dell'edificio, e a non uscire con le amiche.
Come già scritto nella denuncia presentata ai carabinieri della compagnia di San Giovanni in alcune occasioni ci sono state testimonianze delle molestie: dalla commessa di un negozio al personale di una palestra. Interessata è stata anche la dirigenza scolastica dell'istituto che la ragazza frequenta.
La vicenda va avanti dal mese di novembre dell'anno scorso. Non sono chiari i motivi che spingono il gruppo a molestare la ragazza. Da allora, comunque, la 13enne non vive più: viene molestata con parole pesanti, ma anche con schiaffi, spintoni e calci. Le offese sono arrivate anche sul telefono cellulare e sul profilo facebook della ragazza.