Una settimana fa un altro incontro in Regione al quale non si è presentata la proprietà: “Siamo in costante contatto con la Rsu e con il comune di Reggello, che partecipa al tavolo regionale”, ha spiegato l’assessore di Figline e Incisa rispondendo a una interrogazione presentata dalla capogruppo Pd Farini
Si riunirà di nuovo il 7 febbraio, in Regione, il tavolo sulla Sims. Una settimana fa all'incontro la proprietà non si è presentata, facendo slittare tutto in avanti di alcuni giorni. A riferire sulla situazione, in Consiglio comunale a Figline e Incisa, è stato l'assessore Mattia Chiosi, rispondendo a una interrogazione della capogruppo Pd Francesca Farini.
"L'azienda – ha ricordato Chiosi – è entrata in una situazione di crisi nel 2014 quando l'Aifa bloccò la produzione ponendo dei requisiti stringenti per la sua riapertura, avvenuta a fine dicembre. Nel frattempo la perdita del portafoglio clienti si è associata a uno scontro fra proprietà e Rsu per le ripercussioni sui lavoratori".
"Oggi – ha proseguito l'assessore – c'è ancora una mancanza di commesse, e questo ha portato all'approvazione del contratto di solidarietà che scadrà a maggio di quest'anno. Come comune di Figline e Incisa, siamo in contatto con la Rsu e con il comune di Reggello, che partecipa al tavolo in Regione. All'ultimo incontro, una settimana fa, non si è presentata la proprietà: il tavolo si riunirà per questo, di nuovo, il 7 febbraio".
"Probabile – ha concluso Chiosi in Consiglio – che arrivi la proposta di una ristrutturazione da parte dell'azienda: proposta che però dovrà essere vagliata dal tavolo in Regione, presieduto da Simoncini. Noi continueremo a rimanere in contatto con il comune di Reggello e la Rsu per capire che direzione prenderà questa vicenda".