Lo sportello apre alla sede Cna di San Giovanni, ed è il risultato di un percorso avviato dalla Conferenza dei Sindaci del Valdarno che coinvolge il volontariato locale. La figura dell’amministratore di sostegno è sempre più spesso necessaria per fornire supporto a persone in condizioni di bisogno, anche temporaneo
Si chiama "amministratore di sostegno" ed è una figura di cui c'è sempre maggiore necessità, anche in base alle normative che disciplinano questo delicato settore. In sostanza, si tratta di un volontario (il servizio infatti è gratuito) che si occupa di tutelare persone che non possono provvedere, per diversi motivi, ai propri interessi: ad esempio anziani soli, persone ricoverate in ospedale che non hanno parenti vicini, persone con dipendenze in cura ai servizi sociali.
L'amministratore si occupa non solo di sistemare le questioni economiche e finanziarie, ma ad esempio di seguire i piani di cura necessari e assicurarsi che tutto venga svolto al meglio, per il bene della persona in condizioni di fragilità. In Valdarno lavorano già amministratori di sostegno, spesso sono avvocati o praticanti, ma anche tanti volontari. La novità, ora, è che c'è uno sportello unico a cui rivolgersi, un vero e proprio polo di riferimento: è stato possibile aprirlo grazie a Cna, che ha messo a disposizione gli spazi. Lo sportello sarà aperto ogni ultimo martedì del mese dalle 15 alle 18, ad accesso completamente gratuito.
Di norma, è un giudice a nominare l'amministratore di sostegno, su indicazione degli enti sociosanitari che hanno in carico la persona: allo sportello sarà comunque possibile avere ascolto, informazione e orientamento legale. Ma il polo funzionerà anche da spazio di formazione, aggiornamento e supporto per gli amministratori stessi, per i volontari iscritti nell'elenco zonale, e da collegamento fra gli enti.
La novità, frutto di un lungo percorso avviato dalla Conferenza dei Sindaci del Valdarno, è stata presentata questa mattina dal presidente della Conferenza, Maurizio Viligiardi, insieme alla presidente di Cna Arezzo Franca Binazzi, l'assessore di Montevarchi (comune che co-finanzia il progetto) Stefano Tassi e il promotore del progetto, l'avvocato Massimo Bigoni.