In vista del consiglio comunale che si terrà martedì 24 gennaio il gruppo consiliare presenta due interrogazioni e una mozione
Due interrogazioni e una mozione: il gruppo consiliare Cresce San Giovanni si prepara per il prossimo consiglio comunale che si terrà martedì 24 gennaio.
In una delle due interrogazioni si torna a parlare della sicurezza stradale in viale Gramsci alla luce dei molti incidenti stradali accaduti nella strada, alcuni anche in questi giorni. La richiesta dell'opposizione, già avanzata da tempo, è quella dell'installazione di dissuasori di velocità, nonostante che dal 2015 sia stato sistemato un impianto semaforico per l'attraversamento pedonale. Cresce San Giovanni chiede all'amministrazione se intende provvedere "visto che in altri Comuni limitrofi si è provveduto alla creazione di attraversamenti pedonali con dissuasori di velocità in cemento, ben visibili e illuminati e con un’altezza che permette davvero la diminuzione dell’alta velocità così da garantire l’incolumità dei pedoni che attraversano le strade".
La seconda interrogazione, invece, riguarda le norme che riguardano la pulizia e il decoro urbano nella conduzione dei cani. La consigliera Catia Naldini premette che "che esiste un disagio segnalato ripetutamente dai cittadini, determinato dalla noncuranza con la quale sovente, le deiezioni liquide e solide dei cani vengano permesse o lasciate dai loro detentori su marciapiedi, strade, piazze, giardini pubblici, parchi gioco, aiuole, muri di edifici storici pubblici e privati, soglie di negozi, o ovunque si trovino, pregiudicando la vivibilità della città con grave pregiudizio alla pulizia ed al pubblico decoro e che da regolamento di Polizia Urbana e per la convivenza civile in città, nei luoghi pubblici è vietato condurre cani o altri animali senza portare con se ed utilizzare gli strumenti opportuni per prelevare o contenere gli escrementi che devono essere rimossi immediatamente per garantire l'igiene e la piena fruibilità degli spazi destinati alla collettività”. Viene richiesto quindi al sindaco e alla giunta come intendono far rispettare le normative ai cittadini.
L'ultimo intervento del gruppo consiliare riguarda il personale di ruolo del Nido comunale collocato a riposo che il sindaco, secondo quanto affermato in una riunione con le Rsu e i dipendenti, non intenderebbe sostituire. Il servizio, infatti, potrebbe essere affidato alle cooperative. Dopo aver sottolineato al qualità del servizio erogato dal Nido comunale e dal personale il gruppo impegna il sindaco "A intraprendere bandi concorsuali al fine di riportare questo servizio con l’organico dovuto e di non procedere alla dismissione dell’ asilo comunale".
