30, Aprile, 2024

Riconoscimento per le vigilesse del Corpo associato di Polizia Municipale di Montevarchi e Terranuova

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

In occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale, si è svolta la cerimonia di consegna di un riconoscimento alle agenti donna del Corpo associato di Montevarchi e Terranuova. Una mattina anche di riflessione sull’attività della Polizia Municipale e sull’esperienza positiva del servizio associato

Nel giorno della ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale, si è svolta la consegna di un riconoscimento a sette agenti donna del Corpo Associato dei comuni di Montevarchi e Terranuova. L’iniziativa, proposta dalla prima cittadina Silvia Chiassai e accolta anche dal collega Sergio Chienni, ha visto la presenza del Comandante Marco Girolami, del Vice Questore Aggiunto del Commissariato di Montevarchi Mauro Mancini Proietti e dei responsabili delle Forze dell’ordine locali.

 

La pergamena e la medaglia sono state assegnate all’ispettore Anna Cocci, all’Assistente Scelto Antonella Capasso, alle Agenti Donatella Biagianti, Elena Crociani, Linda Frosinini e Laura Paolucci e le Agenti Laura Rossi e Tania Carresi. La mattinata, che si è svolta nella sala consiliare della Bartolea, è stata l’occasione anche per una riflessione sull’attività della Polizia Municipale e sull’esperienza positiva del Corpo Associato.

 

 

“Il nostro lavoro è strettamente legato alla vita della città, risente dei cambiamenti , delle sensibilità e delle questioni che le città stanno vivendo” – ha commentato il Comandante del Corpo Associato Marco Girolami – “Il nostro sforzo è adeguare la nostra presenza e attività per rispondere al meglio a esigenze”.

“Questo è un riconoscimento alle donne, anche in veste di primo sindaco donna, è un modo per sottolineare un’uguaglianza che non c’è sempre stata, invece la donna è presente e impegnata, una componente indispensabile” – le parole del sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai – “La prima donna nella Municipale di Montevarchi risale al 1982, oggi la presenza è aumentata sia a livello locale che nazionale, ma ancora dobbiamo arrivare a un normale equilibrio tra i due sessi non per una questione di quote rosa, ma perché voi  donne, come i vostri colleghi uomini, dimostrate impegno, competenza e passione nel vostro lavoro. Il vostro essere donna a volte permette una sensibilità in più in alcune situazioni nel relazionarvi con i cittadini”.
 

Anche il primo cittadino di Terranuova Sergio Chienni ha sottolineato la soddisfazione nella collaborazione dei due comuni, nell’efficienza del servizio svolto e l’importanza di sentirsi un unico Corpo: “Mi sono associato con piacere a questo momento che rappresenta un gesto di sensibilità, in un Paese in cui si parla di parità di genere, ma nei fatti ancora non la riconosce del tutto. Non è genere, ma il merito che determina presenza in funzioni di rilievo. Grazie a tutti i nostri agenti per l’opera che svolgete in un ruolo molto difficile. Questa iniziativa è l’occasione per dire grazie a chi fa bene il proprio dovere, con passione e impegno”.
 

Prima della consegna del riconoscimento ha preso la parola anche il dottor Mancini Proietti per una riflessione sul ruolo della Polizia Municipale nella vita delle città, il ruolo di vicinanza verso i cittadini e l’importanza rivestita dalle donne all’interno dello stesso Corpo, soprattutto su alcuni servizi e interventi in ambito sociale. “La Polizia Municipale non ha solo il compito di controllo del traffico, ma molte altre competenze fondamentali: la tutela dell’ambiente e del territorio, le infrastrutture, la sicurezza civile, il controllo del territorio. E tutto con un impegno di collaborazione con tutte le altre Forze dell’ordine”.

Al termine degli interventi istituzionali, è stato rivolto un pensiero alle vittime del terremoto e del maltempo nel centro Italia, oltre a un plauso rivolto a tutti gli uomini e donne impegnati in quell'area.

 

Articoli correlati