Come già accaduto in altri comuni valdarnesi, anche quello di Cavriglia concede ai cittadini la possibilità (non è un obbligo) di esprimere la propria volontà sulla donazione degli organi: ora si può fare in ogni momento, non solo al momento del rilascio della carta d’identità
Anche Cavriglia si unisce all'elenco dei comuni che hanno aderito alla campagna "Una scelta in comune": e offre così ai suoi cittadini la possibilità di esprimere, se lo desiderano, il consenso alla donazione degli organi. In realtà già dallo scorso anno i cavrigliesi hanno avuto la possibilità di chiedere all'ufficiale d'anagrafe il modulo per dichiarare il proprio assenso alla donazione di organi e tessuti, ma la novità è che, a partire dal 2017, ogni cittadino potrà farlo in qualunque momento, non soltanto al momento del rilascio o del rinnovo della propria carta d'identità.
Ricordiamo che si tratta di una possibilità, e non di un obbligo. E allo stesso modo i cittadini intenzionati a revocare il loro assenso alla donazione di organi e tessuti possono semplicemente comunicarlo all'ufficiale d'anagrafe, recandosi presso l'Ufficio Anagrafe e Stato civile del comune di Cavriglia, aperto ogni settimana da lunedì al sabato in orario compreso tra le 8 e le 13.30 .
Grazie alla campagna lanciata dal Ministero della Salute e promossa anche da Regione Toscana e Anci, a tutti i cittadini maggiorenni residenti quindi è stata offerta la possibilità di dichiarare la propria volontà in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte. La decisione sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dei cittadini maggiorenni. Una volta registrata dall'Ufficio Anagrafe sarà quindi consultabile 24 ore su 24 da parte dei medici del coordinamento.