Numerosi i premi per atleti, tenici, dirigenti, direttori di gara e società del Valdarno aretino nella tradizionale Festa della sport, organizzata dal Coni di Arezzo
Si è rinnovato anche quest'anno, nella Sala dei Grandi della Provincia, il tradizionale appuntamento organizzato dal Coni di Arezzo con la Festa della sport, nel corso della quale sono stati premiati coloro che, a vario titolo, si sono distinti in attività legate alla pratica sportiva.
Nell'elenco dei premiati il Valdarno è presente in maniera consistente, a testimonianza di una vitalità che investe tutte le discipline. Ad essere inisigniti della stella di bronzo al merito sportivo la società ciclista Fracor di Levane e Giovanni Martini della sezione Aia del Valdarno, della quale è socio fondatore ed è stato anche presidente. Palma di bronzo invece per Luciano Ravenni, riconoscimento per la sua carriera prima da calciatore e poi da allenatore.
Premiati come atleti dell'anno Giulia Capocci, "un esempio per lo sport aretino" la motivazione", quindi Davide Badii, campione Uisp di ginnastica tesserato per la società Giglio. Riconoscimenti sono andati poi a Giuseppe Casucci dell'Olimpia Valdarnese per l'impegno (e anche i risultati) nel campo del ciclismo giovanile, Lorenzo Nannoni per la sua attività di tecnico delle nazionale giovanile di tennistavolo, l'arbitro Julio Milan Silvera che si sta confermando un ottimo direttore di gara e la Volley Arno Montevarchi per il suo impegno nel campo della pallavolo giovanile. Un premio anche per Gregorio Fedeli del Pedale Toscano Ponticino, che ha rappresentato la provincia di Arezzo nella fase nazionale del Trofeo Coni.
