La Presidenza del Consiglio comunale ha promosso questa mattina un incontro con i ragazzi delle scuole e gli anziani della casa di riposo. Presentato un libro che racconta i fatti del ’66 e le alluvioni che hanno colpito Figline
Si celebra in questi giorni di emergenza meteo, che per fortuna sembra ormai alle spalle, il cinquantesimo anniversario dall'alluvione del 1966 che colpì anche il Valdarno. E proprio per ricordare cosa accadde allora, e nelle alluvioni che hanno colpito Figline negli anni, la Presidenza del Consiglio comunale ha promosso un incontro con gli studenti delle scuole del territorio e gli anziani della casa di riposo, occasione per presentare il libro "Figline e le alluvioni".
L'incontro si è aperto con i saluti di Cristina Simoni, presidente del Consiglio comunale, dell'assessore Mattia Chiosi e della sindaca Giulia Mugnai, che hanno sottolineato l'importanza di ricordare quello che accadde e conoscere l'Arno e i suoi affluenti.
A seguire, poi, gli interventi di Sandro Bennucci, storica firma del giornalismo fiorentino, che ha presentato il volume “L’alluvione del ’66” e l’inedita video-intervista al celebre regista Franco Zeffirelli, e di Gabryela Dancygier, autrice del saggio “L’alluvione del Valdarno”, che ha ricostruito la terribile vicenda delle Lastre, a Reggello.
Infine è stato presentato il microstudio di Gianluca Bolis su “Figline e le alluvioni”, nel quale è raccontata la storia delle alluvioni che colpirono Figline nei secoli passati, fino ad arrivare a quella del 1966 raccontandone il corso. Nella pubblicazione sono elencati i numerosi danni registrati per l’industria locale, le botteghe artigiane e per tutti gli abitanti della zona, mostrando come l’amministrazione dell’epoca si impegnò a reagire all’improvviso disastro. Il tutto è accompagnato da suggestive immagini dell’epoca tratte dall’ archivio storico del “Circolo Fotografico Arno”.