In Consiglio comunale Carlo Norci chiede interventi concreti per l’invaso del Giglio in località Spedaluzzo. Venerdì 14 ottobre si è verificata una parziale tracimazione che ha portato fango sulla strada. Il comune ha sollecitato il Consorzio di Bonifica che ha eseguito un sopralluogo e programmerà gli interventi necessari
Torna nel mirino del Movimento 5 Stelle, lo stato di manutenzione dell'invaso di Spedaluzzo lungo il Giglio. Già un anno fa il movimento ne denunciava il cattivo stato di manutenzione, e ora in Consiglio comunale il capogruppo Carlo Norci ha presentato una interrogazione: "Il Borro di Spedaluzzo è ancora in pessime condizioni di manutenzione. I sedimenti occludono il borro a monte, ne impediscono il regolare deflusso. Negli ultimi anni gli unici interventi effettuati consistono nello sfalcio dell'erba, ma il rischio esondazione resta concreto".
In una nota, il M5S riporta un recente esempio: "Venerdì 14 ottobre 2016, durante la notte, il Borro di Spedaluzzo ha esondato, spargendo per almeno un centinaio di metri lungo la strada fango e altri detriti. Questo evento ci riporta ancora una volta a porci un’interrogativo: quanto ancora sarà rimandata una reale opera di manutenzione ordinaria costante con spese programmate ed ordinarie? La situazione costituisce un significativo pericolo, in particolare per la popolazione limitrofa, soprattutto in vista dell’avvicinarsi di un periodo caratterizzato da frequenti e abbondanti piogge".
A margine del Consiglio comunale, il vicesindaco Luciano Bucci ha spiegato di aver già diffidato il Consorzio di Bonifica affinché effettuasse i lavori di ripulitura necessari. Tanto che ieri mattina alcuni responsabili dell'ente, tra cui il Direttore generale dottor Francesco Lisi e l'ingegner Beatrice Lanusini, hanno fatto un sopralluogo sull'invaso di Spedaluzzo. "Hanno garantito che procederanno con gli interventi tramite affidamento diretto dei lavori", ha spiegato Bucci.