23, Dicembre, 2024

Novità per le case popolari: tra i requisiti anche il radicamento territoriale. Decadono le vecchie gradutaorie

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Il termine per la presentazione delle domande per l’assegnazione delle case popolari nel comune di Figline Incisa è fissato al 19 dicembre

Novità nel bando delle case popolari: tra i requisiti il reddito, il patrimonio ma anche il radicamento territoriale. Decadono le vecchie graduatorie. Presentazione delle domande entro il 19 dicembre.

Il bando recepisce le modifiche introdotte dalla Legge Regionale Toscana n. 41 del 31 marzo 2015: per questo l’approvazione della nuova graduatoria definitiva cancellerà quelle attualmente vigenti. Coloro che hanno partecipato a precedenti bandi e risultano già in graduatoria dovranno ripresentare domanda: per l'assegnazione dei punteggio sarà tenuto conto comunque conto della loro partecipazione ai bandi precedenti. 

Tra i requisiti vincolanti, questa volta, anche il radicamento sul territorio. In particolare, potranno presentare domanda tutti coloro che risiedono o esercitano, in maniera continuativa e stabile, un’attività lavorativa all’interno della Regione Toscana da almeno cinque anni. Meglio se da dieci.

Un’altra novità riguarda la composizione del nucleo familiare: saranno privilegiati quelli composti da anziani (da 65 anni in su) e quelli in cui sono presenti persone riconosciute invalide al 100% oppure portatrici di handicap gravi (e che necessitano, quindi, di intervento assistenziale permanente). È previsto un punteggio di priorità anche per le famiglie con minori a carico (compresi quelli in affidamento preadottivo) e per i nuclei monogenitoriali con figli a carico fino al compimento del ventiseiesimo anno di età. 

"Anche le condizioni abitative dei richiedenti influiranno sull’assegnazione dei punteggi, con particolare riferimento alla presenza di barriere architettoniche (in abitazioni in cui risiedono portatori da handicap con problemi di deambulazione), alla residenza in ambienti adibiti impropriamente ad abitazione e ad altre situazioni abitative precarie o di disagio. Quanto ai vincolanti requisiti economici, il nucleo familiare non deve superare la soglia Isee di 16.500 euro. Nessuno dei suoi componenti può godere di diritti di proprietà o di usufrutto su immobili ad uso abitativo (in Italia o all’estero) né risultare intestatario di beni mobili registrati dal valore complessivo superiore ai 25.000 euro, ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore per l’accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa".

Per partecipare al bando basta scaricare gli appositi moduli dal sito www.comunefiv.it oppure richiederli presso gli sportelli URP del Comune, dove è possibile anche richiedere informazioni.

L'assessore Ottavia Meazzini

 

 

 

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