Si tratta della seconda edizione (la prima si è svolta ad Arezzo) di un progetto che offrirà formazione e consulenza gratuita a 10 giovani che hanno un’idea imprenditoriale. Alla fine, il più meritevole sarà premiato. Progetto promosso da Cna in collaborazione con Caritas, Camera di Commercio, Comune di San Giovanni e Unicredit
Giovani disoccupati, tra i 18 e i 40 anni, residenti in provincia di Arezzo, a rischio di esclusione o emarginazione sociale, ma che hanno un'idea in testa e la voglia di avviare un'impresa. E' rivolto a questo target il progetto "Incubatore sociale d'Impresa", che Cna lancia in Valdarno, dopo una prima edizione che si è tenuta ad Arezzo e che ha visto vincitrice una giovane ragazza, che oggi è fondatrice di una piccola impresa nel settore turistico.
Furono 17 le domande pervenute nella prima edizione, ma sono solo 10 i giovani che possono partecipare alla formazione gratuita offerta dall'Incubatore. In sostanza, i dieci ragazzi che verranno selezionati seguiranno corsi specifici, di consulenza aziendale, bancaria, legale e così via. Impareranno quindi cosa significa avviare un'impresa, cosa serve, e come si porta avanti. La migliore idea imprenditoriale sarà premiata con un bonus di 500 euro in servizi e consulenze Cna.
Proprio per il carattere sociale di questo progetto, possono partecipare giovani che siano in carico ai servizi sociali, oppure seguiti dalla Caritas, o ancora con un Isee inferiore ai 10mila euro l'anno. Il progetto si basa sulla collaborazione tra SocialNet di Cna, la Camera di Commercio, la Caritas e Unicredit. Le iscrizioni sono aperte fino al 17 maggio e il modulo è disponibile sul sito www.cna.arezzo.it.