La gara si svolge su un tracciato molto interessante, con la salita di San Pancrazio nel tratto finale prima di una discesa molto tecnica e di un tratto pianeggiante che condurrà al traguardo di Badia Agnano
Appuntamento ciclistico da non perdere a Badia Agnano e dintorni, dove è in programna la gara per elite e under 23 intitolata a Learco Guerra (ciclista attivo nella prima metà del secolo scorso, campione mondiale nel 1931, vincitore della Milano-Sanremo del 1933 e di Giro di Lombardia e Giro d'Italia del 1934). La corsa prenderà il via alle 14, per un totale di centoquaranta chilometri e vedrà la partecipazione di tutte le squadre toscane, più alcune di fuori regione.
Molto interessante il percorso, studiato dagli organizzatori della Fracor: si parte da Badia Agnano e si raggiungono Poggio Bagnoli, Levane, Bucine e Capannole, poi si affronta tre volte il circuito Badia Agnano-Pieve a Presciano- Querceto-Pergine-Poggio Bagnoli-Badia Agnano-Ambra -Pietraviva-Ambra, prima del tratto finale con la salita di San Pancrazio, lunga quattro chilometri con nei primi mille metri pendenze anche del 10%, seguita da una discesa molto tecnica e da un tratto in pianura, che condurranno al traguardo di Badia Agnano.