24, Novembre, 2024

Scarichi a cielo aperto a Malva: i cittadini raccolgono le firme. La petizione portata in consiglio da Terranuova in Comune

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110 le firme raccolte dai cittadini. Il gruppo all’opposizione chiederà all’amministrazione di eliminare i disagi ai residenti della frazione che convivono con quattro scarichi fognari a cielo aperto

Malva: i cittadini raccolgono 110 firme per chiedere la risoluzione dei disagi causati da quattro scarichi fognari a cielo aperto. La Lista civica Terranuova in Comune raccoglie la protesta e porta la petizione in consiglio comunale affinchè l'amministrazione intervenga sul gestore, Publiacqua, per risolvere il problema.

"Abbiamo sollevato il problema già diverse volte in consiglio comunale – afferma Terranuova in Comune – ma di fronte alle solite promesse non mantenute, è stato giusto portare direttamente all'attenzione dell'amministrazione comunale la volontà e la necessità popolare. Si tratta di quattro scarichi a cielo aperto, vicini alle abitazioni che, con l'avvicinarsi della bella stagione, oltre ai cattivi odori provocano la proliferazione di ratti e zanzare. Di queste quattro fognature, solo tre risultano autorizzate, mentre per una non è così. Dobbiamo prendere atto della cronicità di questi Comuni, e degli stessi primi cittadini, a rapportarsi con il gestore delle reti idriche e fognarie. Il carrozzone risponde poco ai Comuni, pur essendo azionisti di maggioranza della società pubblica. Le tariffe dell'acqua continuano ad aumentare, diventando tra le più alte d'Italia, e dovrebbero coprire anche interventi per la depurazione,  le fognature e gli investimenti sulle opere da realizzare. Molto spesso il cittadino paga ricevendo poco in cambio". 


"Cosa chiedono i cittadini? Che il Comune si adoperi per la presa in carico della autorizzazione dello scarico che ancora risulta mancante e che il Comune si faccia carico della questione igienica degli scarichi fognari allontanandoli dalle abitazioni limitrofe, tramite la realizzazione di nuova tubazione e l’inserimento di nuovi pozzetti di raccolta. Sarà nostro compito seguire da vicino questa vicenda che viene segnalata da diversi anni"

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