24, Settembre, 2025

San Giovanni e la Calamita attendono il campione di pallacanestro Giacomo “Gek” Galanda

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San Giovanni si prepara ad accogliere un ospite d’eccezione: mercoledì 24 settembre alle 16,30, nella sala consiliare di Palazzo d’Arnolfo, Giacomo “Gek” Galanda incontrerà la cittadinanza in un pomeriggio che si preannuncia intenso e ricco di emozioni.

Capitano della Nazionale italiana di basket, argento olimpico ad Atene 2004, Galanda porterà in città non solo i suoi ricordi di atleta, ma soprattutto la sua esperienza umana, i valori e le passioni che lo sport ha saputo trasmettergli. Oggi il campione, gigante di 2 metri e 10 centimetri, è impegnato anche come educatore con la Fondazione Dynamo Camp e continua a diffondere il messaggio che lo sport è prima di tutto crescita, relazione e cura reciproca.

A San Giovanni dialogherà con il pubblico in un momento di condivisione e confronto, dove il racconto delle sue sfide e dei suoi successi si intreccerà con i valori universali del gioco di squadra, della resilienza e del prendersi cura di sé e degli altri.

L’incontro con Galanda inaugura il programma di appuntamenti promossi dall’Associazione culturale Calamita, con il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno, all’interno della Bright Night 2025, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori.

Dopo il momento istituzionale, il tema dello “spirito di squadra” sarà approfondito al Centro Geotecnologie dell’Università di Siena con una tavola rotonda tra esperti, docenti e allenatori

Giovedì 25 settembre il Palagalli ospiterà oltre 800 studenti della vallata per un nuovo incontro con Galanda che si racconterà ai ragazzi e alle ragazze a partire dal suo libro “La mia vita a spicchi”, già donato dall’Associazione Calamita ai quattro istituti superiori del territorio. Gli introiti derivanti dalla vendita del suo libro sono devoluti a sostegno della Fondazione Dynamo Camp, che offre gratuitamente programmi di terapia ricreativa a minori affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità. Condotto dal professor Marino Firmani, l’evento permetterò  di confrontarsi direttamente con uno dei grandi protagonisti dello sport italiano.

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