L’esame autoptico disposto dal pm ha confermato l’ipotesi che sia stato il freddo a causare la morte della piccola di 18 mesi. La commemorazione funebre si terrà sabato 26 alle ore 15:30 presso la Pieve di Cascia
E' morta per ipotermia la piccola Sofia, la bambina di 18 mesi ritrovata domenica mattina, all'alba, insieme alla nonna di 63 anni, in un canalone nei boschi sopra a Reggello. Lo ha stabilito l'esame autoptico condotto dal medico legale e disposto dal pm di Firenze, Andrea Cusani, che ieri aveva aperto un fascicolo, senza indagati, dopo la morte della bimba dichiarata nella tarda serata di martedì al Meyer.
La fine dell'autopsia ha consentito anche di fissare la data dei funerali: si terranno sabato pomeriggio, dalle 15,30, alla Pieve di San Pietro a Cascia.
La nonna Morena, che si era perduta sabato sera finendo a sei chilometri dalla casa di Cascia, in cima a un sentiero difficile da percorrere, è ancora ricoverata all'ospedale di Careggi per un trauma cranico e varie ferite da caduta. Si trova in un forte stato di choc che, fino ad oggi, le avrebbe impedito di fornire un'esatta ricostruzione di quanto successo.