Si prepara a ritornare con una veste nuova, il Gioco del Pozzo di Montevarchi: la manifestazione, che dagli anni ’80 è uno degli appuntamenti centrali delle Feste del Perdono di settembre, vedrà infatti quest’anno una serie di novità, che costituiscono una ripartenza dopo quanto accaduto nel 2024, un’edizione segnata da aspre tensioni degenerate fino alla decisione di non giocare la finale.
Per il 2025, l’obiettivo dell’Amministrazione comunale e dell’Associazione di Rievocazione Storica, così come dei gonfaloni, è di offrire uno spettacolo ben diverso. Le novità sono numerose: prima di tutto, sarà il Comune ad occuparsi direttamente dell’organizzazione, allestendo il campo di gioco e gli spalti, e gestendo la vendita dei biglietti per assistere alle partite (che quest’anno saranno nominativi). Inoltre, anche per l’Associazione c’è un cambio alla guida: Melzi ha lasciato, al suo posto è subentrata la prima presidente donna della Rievocazione Storica, Luana Mugnai. E soprattutto, proprio per stimolare un maggiore rispetto delle regole in campo ma anche fuori dal campo e un gioco corretto nei confronti di tutti, è stato istituito il “Premio Lealtà”, che sarà assegnato alla fine di tutta la manifestazione alla squadra che avrà dimostrato di rispettare di più il fair play. Il premio consiste nella palla di gioco, incisa con il nome della squadra, e in mille euro offerti dall’azienda Lem. Anche i quattro Gonfaloni, le cui squadre hanno già iniziato gli allenamenti, si stanno impegnando al massimo affinché tutto funzioni al meglio. Infine, le partite saranno trasmesse in diretta.
Ha detto il sindaco, Silvia Chiassai Martini: “Ci sono molte novità, la nuova Presidente della Rievocazione Storica, il comune che gestisce direttamente l’organizzazione, ma soprattutto il Premio Lealtà, a cui tengo particolarmente: l’idea è stata di Daniele Gualdani della Lem, e promuove il rispetto dell’avversario, un’occasione per diffondere questo spirito che è mancato l’anno scorso. Oltre alla tradizionale Mezzina al vincitore del Gioco del Pozzo, dunque, ci sarà anche questo nuovo Premio”. Ha aggiunto Gualdani: “Per noi è un grande orgoglio offrire questo premio, che punta a promuovere lealtà e rispetto dell’avversario, anche per trasmettere un messaggio di correttezza nei confronti del pubblico”. L’assessore Sandra Nocentini ha sottolineato: “C’è grande sinergia tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione di Rievocazione Storica, ed è un piacere collaborare. Stiamo mettendo a punto tutti i dettagli, e sono convinta che sarà una bellissima edizione”. Luana Mugnai ha concluso: “Organizzare questo evento è faticoso, perché negli ultimi anni si erano persi gli stimoli. Ora l’incarico è passato a me, spero di dare il meglio e poi si tireranno le somme una volta concluso”.