Sullo slittamento dell’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti interviene anche il gruppo consiliare San Giovanni civica.
“Il rinvio dell’entrata in vigore del nuovo regolamento della TARIP da luglio a gennaio è una prima risposta ai cittadini che hanno firmato la nostra petizione, ma non è assolutamente sufficiente. Si certifica così soltanto la totale inadeguatezza della TARIP per come pensata dal Sindaco Vadi e dall’assessore Ermini. Leggiamo infatti oggi che la TARIP non sarà ritirata come richiesto da quasi 2000 sangiovannesi, ma che entrerà a regime dal prossimo gennaio. Cosa si intende fare? Spostare il problema?”
“Il Sindaco Vadi e l’assessore Ermini ammettano che la TARIP cosi pensata è solo dannosa, sia per l’ambiente che per i cittadini. Ma a cosa si dovrebbero abituare i sangiovannesi nei 6 mesi di prova, a tenere lo sporco in casa? Vogliamo veramente controllare seriamente i conferimenti: pesiamoli. Il resto è solo fuffa che tra l’altro mette in difficoltà gli utenti: dovremmo contare quanti conferimenti facciamo, una follia! Noi continueremo con le nostre iniziative per far ritirare questo dannoso provvedimento ed invitiamo tutti i sangiovannesi a seguirci ed a partecipare al Consiglio Comunale aperto, che dovrà essere riconosciuto urgentemente, dopo aver protocollato la prima parte di firme della petizione che ha registrato una adesione senza precedenti. Tutti insieme chiediamo l’unica cosa sensata: ritirare il Regolamento TARIP! Altro che periodi di prova che di fatto sposteranno solo il problema!”.
