La giunta di Figline e Incisa ha approvato dieci studi di fattibilità, sulle opere inserite nel piano triennale dei lavori pubblici. C’è la rotatoria in via Roma, all’incrocio con la variantina, ma anche la riqualificazione di Piazza Marsilio Ficino, che dovrebbe iniziare nella primavera-estate del 2017.
Dieci studi di fattibilità sintetici per dare avvio all’iter burocratico per le opere finanziate nel 2016. E’ quanto deliberato dalla giunta di Figline e Incisa nelle scorse settimane: dalla rotatoria sulla Sr 69 al vecchio stadio di Incisa, ecco le dieci opere in programma.
Al primo posto troviamo la rotatoria di via Roma a Figline, all’intersezione con la variantina. Lavori richiesti a gran voce dai cittadini – ma anche dalla polizia municipale, si apprende dal documento – ma che ancora devono essere progettati.
Prevista anche la riqualificazione urbana del Porcellino, compreso anche il territorio di San Giovanni e Cavriglia. Lavori anche questi ancora da progettare, che sono frutto dell’accordo con Rfi per il transito delle terre provenienti dagli scavi per l’alta velocità di Firenze e destinati a Santa Barbara.
Via libera anche alla riqualificazione di Piazza Marsilio Ficino: 200mila euro per “interventi mirati di arredo urbano ed una riorganizzazione del mercato settimanale. (…)In estrema sintesi si tratta di riorganizzare l’attuale piazza realizzando spazi adibiti a sosta pedonale e spazi con arredo urbano, attraverso idonei interventi di modifica dell’intera piazza”. Il crono programma prevede la progettazione completata entro dicembre 2016, “per poter effettuare i lavori nel corso della primavera-estate dell’anno 2017. Nello stesso periodo è prevista la prima parte dei lavori per la riqualificazione del vecchio stadio comunale mediante la demolizione delle vecchie tribune, la realizzazione di un nuovo campo polifunzionale in sintetico, la realizzazione di un parcheggio e di un’area verde”. Nel bilancio 2016 sono previsti per questo primo intervento 270mila euro.
Tra le opere anche interventi alle scuole, al cimitero dei Ciliegi, manutenzione stradale e dell’illuminazione pubblica, così come lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tutti cantieri che dovrebbero prendere avvio soltanto nel 2017.
