La Bucinese fa 1-1 in casa contro il San Donato. Rignanese fermata sul pari dal Porta Romana. Il Figline cade 1-0 a Signa. A Montevarchi il Maliseti pareggia al 94′ con un rigore contestatissimo. Tifosi infuriati, la società annuncia le dimissioni del consiglio d’amministazione
Quattro pareggi per cinque delle squadre che lottano in testa alla classifica, ma di segno assai diverso: se la Bucinese conquista un buon punto contro un’avversaria diretta come il San Donato la Rignanese spreca l’occasione di restare sola in testa fermandosi sull’1-1 col Porta Romana. Ma la beffa più grossa tocca al Montevarchi, raggiunto sul 2-2 al 94’. Sconfitto invece il Figline.
Il big match di Bucine rispetta le aspettative offrendo una gara ben giocata – al netto delle condizioni del campo che la pioggia ha via via aggravato fino al limite della praticabilità – tra la squadra rivelazione del campionato e la compagine più in forma delle ultime giornate. Il San Donato la sblocca al 10’ con Vanni, dimenticato dalla difesa in area e ben servito dopo un’azione impostata da Vanni. La Bucinese cerca con insistenza il pari e lo trova al 10’ della ripresa con una gran conclusione di Bega su assist di Mecocci. Entrambe salgono a braccetto a quota 40 e raggiungono al terzo posto il Grassina, oggi sconfitto 2-1 a Sesto Fiorentino.
Pareggio ben più amaro per la Rignanese, 1-1 in casa con il Porta Romana al termine di una prova opaca che ha visto gli ospiti andare in vantaggio al 26’ con Torrini che approfitta di un pallone rimasto in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Cinque minuti e la Rignanese pareggia con il solito Pagnotta, scattato sul filo del fuorigioco prima di trovare il colpo vincente da posizione defilata. I biancoverdi restano in testa ma continuano a dividere il primato con il Foiano che intanto pareggia 1-1 sul campo del Firenze Ovest.
La vera doccia gelata, l’ennesima di questa stagione, la fa il Montevarchi. Orlandi segna il secondo gol consecutivo in rossoblù sbloccando l’incontro dopo cinque minuti, poi l’Aquila cala di intensità e concede troppo agli avversari. Così alla mezz’ora il Maliseti si conquista un rigore e Nardoni lo trasforma per l’1-1. L’Aquila attacca con insistenza nel secondo tempo e passa di nuovo in vantaggio grazie al solito Vangi, al 14° centro stagionale: spiovente dalla distanza, colpo di testa per l’attaccante aquilotto, palla che prima centra la parte bassa della traversa, poi torna a terra prima di insaccarsi per il 2-1. L’Aquila perde Stefanelli, appena rientrato dalla squalifica, per un rosso diretto. In dieci i montevarchini difendono il vantaggio fino all’ultimo secondo della gara, quando viene concesso un rigore contestatissimo alla squadra pratese. Nardone di nuovo non trema dal dischetto e la chiude sul 2-2 al 94’ tra le proteste di giocatori e pubblico locale. Con una vittoria, il Montevarchi si sarebbe portato a -4 dalla vetta riaprendo completamente la corsa per il primo posto. Ora invece è tutto da rifare.
Si allontana la zona playoff per la Gialloblù Figline, battuta 1-0 a Signa con rete di Diop. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Cocollini dopo un lungo periodo di risultati positivi. Ora il quinto posto è a cinque punti.