16, Aprile, 2025

Torna il premio Wanda Capodaglio: a giugno le premiazioni, in giuria grandi nomi del teatro italiano

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Torna nel 2025 il Premio Wanda Capodaglio, prestigioso concorso teatrale di respiro nazionale nato nel 1981 e diventato di grande rilievo, specialmente a cavallo fra gli anni ’80 e ’90. Dopo una lunga pausa, il Premio era ritornato nel 2023; quest’anno dunque l’Associazione è pronta a lanciare un’altra edizione di questo nuovo corso. Il concorso si rivolge ad allievi e diplomati di Accademie e Scuole di recitazione di età compresa tra i 18 e i 35 anni, offrendo loro un palcoscenico dove poter mettere in luce il proprio talento e la propria visione artistica. Il bando di concorso è già aperto, visionabile sul sito dell’associazione. 

Spiega il presidente, Marco Morbidelli: “Questo premio nasce nel 1981 ad opera del figlio di Wanda Capodaglio, Roberto Campa, di Alfonso Spadoni e altri importanti personaggi, come il critico Paolo Emilio Poesio, il registra Colosimo e altri che avevano costituito l’Associazione e inventato questo premio. Era un concorso per giovani attori, che si misuravano su un testo di arte drammatica; oggi è riproposto in una veste più moderna, con due provini che vedono sia l’arte drammatica che il teatro contemporaneo. I filmati saranno preselezionati da Sergio Basile e Micol Pambieri; in finale arriveranno 8 – 10 finalisti, che il 14 giugno saranno sul palco del Capodaglio.

Prestigiosi nomi costituiranno la giuria finale del concorso: “La giuria vedrà la presenza a Castelfranco di Giuseppe Pambieri; Giorgia Trasselli; Benedetta Buccellato. Tre nomi importanti del teatro italiano. A presentare la serata sarà Lorenzo Giusti”. Morbidelli ringrazia “l’Associazione Masaccio che ha collaborato con l’Associazione Capodaglio per rimettere in piedi questo premio, che costituisce un grande prestigio sia per i grandi nomi che compongono la giuria, ai quali conferiremo anche un riconoscimento per la loro grande carriera; sia per la storia che il premio stesso rappresenta”.

“Il Premio Capodaglio – conclude Morbidelli – ha avuto un grande successo negli anni ’80 e ’90, poi dopo il 1998 c’è stata una lunga pausa, sono mancate le forze anche perché sono venuti a mancare i protagonisti più importanti dell’organizzazione del Premio. Siamo riusciti nel 2023 a riproporlo, anche grazie alla presenza nell’Associazione Wanda Capodaglio di persone che lo hanno voluto fortemente. Ci sono pubblicazioni che raccontano non solo la vita dell’attrice Capodaglio, ma anche il Teatro di Castelfranco e proprio il Premio: noi oggi siamo pronti a rendergli l’importanza che aveva, e magari anche di più”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati