Arriva a stretto giro la risposta del Partito Socialista di Figline e Incisa alle parole del sindaco Valerio Pianigiani, scaturite dalla notizia del passaggio del consigliere Sandro Sarri dal PD appunto al PSI.
“Come Psi rimaniamo dispiaciuti dal post di Valerio Pianigiani e capiamo anche il suo rammarico nell’aver perso una risorsa del PD, ma ci preme sottolineare non della sua maggioranza. Infatti è anche grazie al PSI che ha saputo intercettare il disagio del consigliere Sarri e recuperare il rapporto, se sono stati scongiurati scenari di certo meno vantaggiosi per questa amministrazione. Disagio e allontanamento che ci preme sottolineare non dipendono dal nostro gruppo politico, ma da problemi interni al PD e che più volte il consigliere aveva manifestato pubblicamente“.
“Infine non capiamo il riferimento ad eventuali ‘ricatti’ e vogliamo rassicurare il nostro sindaco sul fatto, che il partito Socialista non ha intenzione di chiedere niente, tranne quello che è stato promesso in campagna elettorale e hashtag del suo programma “INSIEME“, ovvero di poter condividere veramente un piano concreto per il bene del territorio, che coinvolga non solo a parole, ma soprattutto nei fatti tutta la coalizione e che ne prenda in considerazione le idee pur scontrandosi se necessario, ma sempre con il rispetto politico. Diversamente si preferisce vedere il ‘nemico alle porta’ invece di farsi una sana auto analisi. Rimaniamo a disposizione del nostro sindaco”, conclude la nota del PSI.