Il Figline, dopo la sconfitta dal sapore di beffa in casa con l’Ostia Mare di domenica scorsa (il secondo gol dei romani ben oltre il 90′) che ha fatto perdere l’imbattibilità nel girone di ritorno, è atteso dalla partita in casa di un Grosseto che ultimamente sta incontrando parecchie difficoltà.
I maremmani non vincono dalla terza di ritorno (19 gennaio), quando superarono con il minimo scarto il Poggibonsi e rischiano di uscire dalla zona play-off: adesso condividono la quarta piazza con il Siena, solo a un punto di vantaggio sul Ghiviborgo.
La squadra di Consonni, indipendentemente dal momento, ha qualità da vendere e non può essere diversamente quando si ha in rosa, solo per far qualche nome, Mobilio, Caponi, Dierna, Riccobono, Sane, Possenti, Marzierli e Chrysovergis.
Il Figline, dopo avere recuperato i tanti infortunati che lo avevano penalizzato, sta risalendo la classifica, con l’obiettivo di lasciare la zona play-out. Tornare dallo “Zecchini” con i tre punti non sarà facile anche perché si va ad affrontare una squadra che proverà a riscattarsi e servirà quindi, da parte dei gialloblù, una prova autorevole in tutti i reparti.