21, Febbraio, 2025

Il Carnevale di San Giovanni negli anni ’50: la magia nei colori di Fernando Farisei 

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San Giovanni Valdarno rivive l’atmosfera del Carnevale degli anni ’50 grazie alla mostra fotografica “Tradizioni in maschera: il Carnevale negli anni ’50 a San Giovanni Valdarno negli scatti di Fernando Farisei”, inaugurata sabato 15 febbraio alle ore 16 nella Pieve di San Giovanni Battista. Promossa dall’Accademia della Nunziata e dal Fotoclub Il Palazzaccio, l’esposizione è organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno in collaborazione con la Pro Loco e l’Associazione Carnevale Storico Sangiovannese.

Un viaggio nel passato tra colori e festa. La mostra offre una straordinaria testimonianza del Carnevale sangiovannese attraverso gli scatti di Fernando Farisei, fotografo di talento che, con la sua macchina fotografica, ha immortalato momenti di festa e di partecipazione collettiva. Le immagini esposte – tra le prime a colori dell’epoca – restituiscono con incredibile nitidezza l’energia e la vivacità di quei giorni, quando la città si animava di una folla festante e coinvolta nelle celebrazioni.

Osservando questi scatti, si percepisce la costante presenza di una moltitudine di persone assiepate ovunque: sui balconi, alle finestre, lungo la via Maestra. Un dettaglio che emerge chiaramente è la partecipazione delle autorità cittadine, dei carabinieri e delle majorette, tutti coinvolti in un rito collettivo che rappresentava non solo un momento di gioia, ma anche un segno tangibile della volontà di rinascita e ritorno alla vita dopo gli anni bui della guerra.

Nelle immagini, il Palazzo d’Arnolfo e la Scuola Elementare si riconoscono come simboli di una città che, negli anni ’50, stava vivendo una rinnovata vitalità. Accanto a questi edifici storici, i carri mascherati svettano sulla folla con le loro dimensioni imponenti e i colori sgargianti, frutto della creatività e della passione dei cittadini che li avevano realizzati.

L’eredità artistica di Fernando Farisei. Le fotografie esposte fanno parte di una selezione di circa cento scatti realizzati da Fernando Farisei nella prima metà degli anni ’50. Nato a San Giovanni Valdarno il 13 settembre 1912, Farisei si avvicinò alla fotografia da giovane, frequentando corsi presso l’Istituto Statale d’Arte di Porta Romana. A diciotto anni decise di arruolarsi volontario nella Regia Aeronautica, dove ebbe modo di affinare le sue competenze fotografiche nei reparti di volo, documentando le campagne militari in Africa Orientale tra il 1935 e il 1936 e in Albania tra il 1940 e il 1941.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, continuò la sua attività come fotografo militare presso il Laboratorio Fotografico della Scuola di Guerra Aerea delle Cascine a Firenze, dove lavorò fino al pensionamento nel 1968. Parallelamente al suo impegno professionale, coltivò la sua passione per la fotografia, documentando la vita quotidiana di San Giovanni Valdarno e le sue tradizioni. Negli anni ’90 si dedicò anche alla pittura, realizzando sia opere originali che riproduzioni di artisti come Van Gogh, Picasso e De Chirico. Scomparso nel dicembre 2003, Fernando Farisei ha lasciato un patrimonio fotografico di grande valore, che oggi rivive in questa mostra come testimonianza di un’epoca e di una comunità.

Una memoria da conservare e tramandare. Questa esposizione non è solo un omaggio all’arte fotografica di Farisei, ma rappresenta anche un’occasione per riscoprire e celebrare il Carnevale sangiovannese come parte integrante dell’identità culturale della città. L’evento sarà un’opportunità per condividere ricordi e tramandare una tradizione che, nel tempo, ha segnato la storia di San Giovanni Valdarno. La mostra sarà visitabile fino al 4 marzo con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica anche la mattina dalle 10:30 alle 12:30.

Fabio Franchi, assessore alla cultura:”Queste fotografie rappresentano una testimonianza preziosa di un’epoca in cui il Carnevale era un momento di grande partecipazione collettiva. La vivacità dei colori e l’atmosfera di festa che emergono dagli scatti di Farisei ci permettono di riscoprire la storia e l’identità di San Giovanni Valdarno.”

Anna Farisei, figlia dell’autore degli scatti:”Mio padre ha sempre avuto un profondo legame con la fotografia e con la sua città natale. Attraverso questi scatti, possiamo rivivere le emozioni di quei giorni e tramandare alle nuove generazioni il valore delle nostre tradizioni.”

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