La consigliera regionale di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi interviene nel merito del sopralluogo effettuato ieri da Regione, Asl e Comune al cantiere della nuova Casa di Comunità di Reggello. “La visita propagandistica di Giani funziona solo per chi ha la memoria corta. La storia di questa struttura è un manifesto dell’incompetenza della sinistra: parte nel 2013, con i patti territoriali per la salute e nel 2016 l’allora assessore Saccardi annunciò il progetto, finanziato all’epoca con un milione di euro. Oggi, dopo nove anni di immobilismo, il costo è più che triplicato, arrivando a 3 milioni e 292 mila euro, con ben due milioni e 100 mila presi dal PNRR. Soldi pubblici, spesi per coprire anni di incapacità gestionale”.
“Dopo quasi un decennio – continua Tozzi – le domande cruciali restano ancora senza risposta: chi lavorerà in questa nuova struttura? Verrà semplicemente trasferito il distretto sanitario? Il potenziamento dell’assistenza territoriale è reale o è solo un altro spot elettorale? E poi, il capolavoro: la Casa di Comunità sorge su una curva in salita, senza parcheggi. Un disastro per anziani, disabili e chiunque abbia difficoltà di mobilità. Giani e i suoi festeggiano come se fossero in anticipo su un grande risultato, ma la verità è che stanno solo cercando di coprire anni di ritardi e scelte scellerate. Questa giunta dimostra ancora una volta di essere incapace di gestire la sanità regionale, tutta proclami e zero risultati concreti”.