16, Gennaio, 2025

Salute uro-andrologica: assegnato per la prima volta alla Gruccia il Bollino azzurro

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C’è anche l’Ospedale del Valdarno fra i 156 ospedali italiani che si sono visti assegnare il Bollino Azzurro dalla Fondazione Onda ETS nel corso della seconda edizione dell’iniziativa nazionale promossa da Fondazione Onda ETS. Il bollino azzurro è un riconoscimento assegnato agli ospedali virtuosi nell’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare, con focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche.

Il Bollino Azzurro viene assegnato considerando la presenza in ospedale di servizi di promozione della prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e assistenza dei pazienti. Gli obiettivi sono quelli di migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai centri, potenziare il livello di offerta terapeutica e diagnostica, migliorare la qualità della vita delle persone con tumore della prostata e promuovere un’informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente.

La partecipazione all’iniziativa era aperta a tutti gli ospedali partendo da quelli del network Bollino Rosa di Fondazione Onda ETS. Delle 165 strutture ospedaliere italiane l’Advisory Board ha assegnato il Bollino Azzurro a 156 di esse basandosi sulla compilazione di un questionario di mappatura articolato su 34 domande.

Per l’ospedale del Valdarno è il primo Bollino Azzurro. “Sono orgoglioso di ricevere questo importante riconoscimento, assegnato per la prima volta all’ospedale del Valdarno – dice il dr. Stefano Rosadi direttore UO Valdarno –. L’Urologia dell’ospedale Santa Maria La Gruccia prevede servizi dedicati all’infertilità di coppia, alla salute sessuale riproduttiva maschile fino alla procreazione medicalmente assistita, garantiti anche mediante le attività di PMA da noi gestite presso l’Ospedale S. Margherita la Fratta. I servizi che offriamo ogni giorno ai nostri utenti sono volti a garantire un’accoglienza e assistenza all’avanguardia ma allo stesso tempo “l’umanità della cura” che rimane punto di forza della nostra attività quotidiana”.

“L’Urologia dell’Ospedale La Gruccia – continua il dottor Rosadi – vanta ambulatori dedicati alla presa in cura di pazienti con problematiche urologiche di ogni tipo: da quelle prostatiche, andrologiche (sia per disfunzioni organiche che post-chirurgiche), problematiche di incontinenza urinaria grazie a servizi che si occupano dalla diagnosi (come ad esempio l’esecuzione dell’esame urodinamico) alla terapia (offrendo i trattamenti chirurgici più all’avanguardia). Ritengo, inoltre, che un paziente sottoposto ad intervento chirurgico prostatico (endoscopico o radicale) debba essere successivamente preso in carico a 360°, prevedendo sia un percorso di follow-up uro-oncologico mediante un team multidisciplinare composto dall’urologo, oncologo e radiologo, che riabilitativo dal punto di vista funzionale, intervenendo nel trattamento di possibili complicanze quali l’incontinenza urinaria o disfunzione erettile. All’ospedale della Gruccia, infatti, oltre al percorso oncologico, c’è un particolare riguardo all’urologia funzionale, preziosa attività aggiunta e fiore all’occhiello del nostro reparto”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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