È stata respinta dalla maggioranza del Consiglio comunale di Montevarchi la mozione presentata dal gruppo del Partito Democratico che chiedeva all’Amministrazione comunale di aderire ad Anci Toscana. E oggi il PD attacca: “Una decisione che rappresenta un grave passo indietro per Montevarchi. Questa scelta isola il nostro Comune dal contesto territoriale e regionale, rinunciando a una collaborazione costruttiva e sana fra Comuni, come invece vorrebbe una visione lungimirante per il futuro della nostra comunità”.
“ANCI – continua il Partito Democratico – è una risorsa fondamentale per i Comuni italiani, permettendo un accesso diretto a reti di supporto, opportunità di finanziamento e risorse di consulenza, cruciali per amministrare con efficienza e trasparenza. Rifiutando questa adesione, l’amministrazione Chiassai dimostra non solo di ignorare i vantaggi pratici e le opportunità di crescita per il nostro territorio, ma anche di trascurare il valore della collaborazione intercomunale. In un contesto in cui la cooperazione istituzionale è essenziale per affrontare le sfide comuni, dalla gestione dei fondi pubblici alla sostenibilità, la maggioranza di destra-centro ha preferito isolare Montevarchi, privandolo dei benefici che deriverebbero da una rete di supporto tra enti locali”.
“Questa scelta – conclude il PD – appare ideologica e miope, frutto di una visione politica che privilegia la chiusura e il localismo invece della cooperazione. Chiediamo che la Sindaca e la sua maggioranza ripensino questa posizione e si confrontino apertamente con i cittadini, spiegando perché Montevarchi debba rinunciare a un’associazione che tutela gli interessi dei Comuni e promuove uno sviluppo sostenibile e solidale. Invitiamo i cittadini a riflettere sull’importanza di un’amministrazione che guardi al futuro e al benessere collettivo, oltre ogni steccato ideologico”.