Negli anticipi del sabato, utili per avere un giorno di riposo in più in vista del turno infrasettimanale di mercoledì, sia il Figline che la Sangiovannese giocheranno in trasferta. Entrambe, reduci da un successo interno, cercheranno di ripetersi.
La squadra gialloblù, dopo essere tornata alla vittoria superando il Trestina, è attesa da una gara sicuramente impegnativa come si presenta quella in casa dell’Ostiamare, allo stato attuale accreditata di sette punti, due meno dei valdarnesi e reduci dalla sconfitta di Livorno.
L’organico è discreto, grazia anche alla presenza di giocatori con un buon passato fra i professionisti. Fra di essi il difensore Checchi che ha giocato tanti anni in serie C fra Imola, Mantova e Alessandria, quindi l’attaccante Di Francesco che ha fatto i campionati professionistici con Teramo Campobasso e Monterosi, quindi Pinna, difensore che ha militato in Melfi ,Cosenza Casertana, Catanzaro, Arezzo e Nocerina prima di arrivare a Ostia; Da ricordare anche Kouko, lo scorso anno alla Pianese e a con annate in C con le maglie di Maceratese, Olbia e Albinoleffe e attualmente capocannoniere della squadra con quattro centri.
Una Sangiovannsese rinfrancata dalla vittoria con la Fezzanese farà visita al San Donato Tavarnelle fanalino di coda con soltanto due punti all’attivo e ancora a secco di vittorie, ma comunque da non sottovalutare.
Dopo la grande quantità di partenza registrata in estate, mister Bonuccelli ha una squadra con un’età media di nemmeno 21 anni e gli unici giocatori con una certa esperienza sono i difensori Bruni e Cecchi, gli ex Montevarchi Gistri e Borgarello, infine l’attaccante Sylla
Per questa sfida mister Bonura dovrà ancora fare i conti con delle assenze: sicuramente non ci sarà Fumanti che, se tutto va bene, dovrebbe rientrare domenica prossima. Non ci sarà nemmeno Gianassi, mentre può dirsi recuperato Pardera.
Foto Figline 1965
