In occasione della Settimana Nazionale della Dislessia 2024, un appuntamento annuale promosso dall’Associazione Italiana Dislessia dedicato alla sensibilizzazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), il Centro DIDA, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Petrarca di Montevarchi, organizza l’evento “Sopravvissuti alla Dislessia!”.
“Vogliamo condividere le nostre esperienze e dimostrare che, con il giusto supporto, i DSA non sono un limite, ma una sfida che si può superare” spiega Gloria, educatrice di nido.
Da questa volontà nasce l’idea di realizzare momenti di incontro per ascoltare storie di “ordinaria Dislessia” viste da differenti prospettive.
Sabato 19 ottobre 2024 dalle ore 17:00 alle ore 19:00 presso la Sala della Filanda, “Ginestra Fabbrica della Conoscenza”, Montevarchi, giovani con DSA racconteranno le loro esperienze nel mondo della scuola e il passaggio dall’istruzione superiore al mondo universitario o lavorativo. Accanto a loro interverranno anche insegnanti e genitori che vivono quotidianamente la Dislessia e che offriranno il loro punto di vista su come hanno accompagnato i ragazzi nel loro percorso scolastico.
L’incontro sarà l’occasione per condividere momenti di vita, confrontarsi sugli ostacoli che si possono incontrare e comprendere che questi possono essere abbattuti nonostante tutte le difficoltà, per poi raggiungere importanti obiettivi formativi, lavorativi e personali. Patrocinato dal Comune di Montevarchi, l’incontro è gratuito e aperto a tutti coloro che sono interessati, compresi studenti, famiglie, docenti e professionisti del settore educativo. Un’occasione preziosa per riflettere insieme sulle sfide e le opportunità che il futuro riserva ai ragazzi con DSA, che con determinazione e resilienza dimostrano ogni giorno di poter raggiungere importanti traguardi.
L’evento avrà il suo seguito a scuola, dove i giovani con DSA incontreranno alcune classi della secondaria di primo grado dell’IC Petrarca per condividere le esperienze e le strategie utilizzate per “sopravvivere alla Dislessia”.
