Sulla revoca delle deleghe all’ex assessore Posfortunato, ora interviene anche Fabio Camiciottoli, capogruppo all’opposizione di Avanti Montevarchi – Europa Verde. “La ‘defenestrazione’, così la dobbiamo definire per come è avvenuta, narrata e giustificata, di un assessore da parte del Sindaco a mandato in corso è un fatto politico straordinario e di grande rilevanza rispetto a cui non posso sottacere perché, oltre quello che come forza civica cittadina abbiamo scritto, vi sono aspetti Istituzionali meritevoli di approfondimenti”.
“A Montevarchi in questi giorni – continua Camiciottoli – si è consumata una vendetta all’interno della Giunta Comunale che dimostra, ancora una volta, il modo personalistico, autoritario e non autorevole, di gestire il nostro Comune da parte del Sindaco. Come Gruppo Consiliare ho avuto diverse occasioni di scontro con l’assessore in questione su cui come Capogruppo di Avanti Montevarchi Europa Verde ma anche come Coordinamento cittadino di Avanti Montevarchi ho sempre espresso un giudizio negativo sia per le cose dette sia per le cose (non) fatte. È infatti evidente, adesso anche allo stesso Sindaco, che l’ufficio Tecnico del Comune sia stato mal gestito e non abbia raggiunto i risultati attesi anche per responsabilità dell’assessore preposto. Ciò, comunque, non ci esime da esprimere solidarietà a Posfortuntato per il modo in cui è stato trattato in questa circostanza”.
“Il Sindaco Chiassai Martini, in preda ad un furore ‘biblico’ non gli ha neanche concesso l’onore delle armi (leggi dimissioni), ma gli ha ritirato la delega in malo modo. È certo che in base alla legge il Sindaco, sulle nomine e sulle deleghe degli assessori, ha potere discrezionale ma questo potere non è arbitrario; infatti è necessario che spieghi e renda conto del proprio operato. E qui, non solo politico ma anche Istituzionale, sta il punto principale, nel provvedimento di revoca delle deleghe a Postfortunato queste ragioni non si evincono, si parla infatti di una mancata ‘spinta propulsiva’ che, a nostro giudizio, andava data dal Sindaco quale capo dell’amministrazione. Pertanto – prosegue la nota del capogruppo di Avanti Montevarchi Europa Verde – riteniamo quel provvedimento carente di motivazione e di questo chiediamo che il Sindaco renda conto ai Cittadini e in modo particolare agli eletti”.
“È bene che il Sindaco si presenti in Consiglio Comunale per raccontare quello che è successo davvero tra lei e l’assessore e spieghi compiutamente le proprie azioni a riguardo. Infine vorremmo capire la posizione della forza politica di maggioranza, di riferimento dell’assessore Posfortunato sulla vicenda. A me e a noi sembra che tutta questa triste vicenda rappresenti l’ennesimo fallimento di un amministrazione comunale che non abbia al centro i problemi della città ma si impegni su giochi di potere e lotte di posizionamento al proprio interno”, conclude Camiciottoli.
