Non si arresta il fenomeno incivile dell’abbandono dei rifiuti, anche speciali e pericolosi. Alcuni vengono lasciati incustoditi fuori dai cassonetti, altri addirittura lungo le strade o nei boschi. L’ultimo in ordine di tempo ha interessato la Setteponti, tra Castelfranco e Piandiscò.
L’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò, in merito all’ultimo ritrovamento, intende individuare i responsabili. Per questo il materiale abbandonato verrà sequestrato dai Vigili Urbani, segnalato dall’Autorità giudiziaria e trattenuto nei magazzini comunali quale prova del reato.
Marco Morbidelli, assessore all’ambiente: “Per identificarne la provenienza, verranno fatte verifiche in varie modalità, anche sui cantieri edili in corso. I cittadini ci segnalano continuamente questi disagi e pretendono soluzioni. La soluzione la troveremo in un programma di video sorveglianza che affronteremo nei prossimi mesi. Si invita quindi la cittadinanza fin da ora a rispettare le regole del ritiro dei rifiuti. Si ricorda che per i rifiuti Ingombranti si può usufruire del ritiro a domicilio dopo una semplice prenotazione telefonica a Sei Toscana. Siamo convinti che il tema degli abbandoni dei rifiuti debba avere una priorità nelle attività di questo assessorato. Si ricorda quindi che ogni violazione verrà punita con severe sanzioni di ordine amministrativo. Alla denuncia, se riscontrato un reato possono emergere anche responsabilità di ordine penale. Confidiamo nell’attenzione di tutti i cittadini che sono tenuti al dovere civico individuale”.
“Ricordiamo che la rimozione dei rifiuti pericolosi e speciali, comporta per l’amministrazione un costo aggiuntivo notevolissimo che Sei Toscana fattura al comune e che chiaramente si riversa sulla bolletta TARI di tutti, anche di coloro che fanno un corretto smaltimento dei rifiuti. Sarà quindi utile che ogni cittadino segnali eventuali fatti che possano ricondurre i vigili comunali e le forze dell’ordine a rintracciare i responsabili”.
