Si è trattato di una bravata della quale i due minorenni si sono pentiti e scusati. Dopo i fatti, quando si sono accorti di ciò che avevano combinato si sono recati dai carabinieri della stazione di Levane
Preoccupazione, rammarico, rabbia hanno assalito coloro che tra l'8 e il 9 dicembre sono venuti a sapere dell'atto vandalico compiuto ai danni del Monumento ai caduti di Levane, quello posizionato davanti alle scuole elementari. In realtà nessun vandalismo soltanto una bravata, discutibile, ma solo una bravata di due minorenni che adesso si sono pentiti e si scusano.
I due ragazzi avevano girato il cannone che sovrasta il Monumento dedicato ai caduti della Prima guerra mondiale e lo avevano puntato verso le scuole.
Forse proprio per il malumore che era presente in paese e per le reazioni provocate dal gesto i due ragazzi hanno capito il danno che avevano causato e si sono recati dai carabinieri della stazione di Levane raccontando la verità. "Siamo stati noi. Abbiamo sbagliato".
Adesso entrambi si scusano con i cittadini, con il comune e con tutti coloro che si sono sentiti in qualche maniera offesi dal loro gesto. Per fortuna al Monumento nessun danno.