Il Maestro Jacopo Aliboni, coordinatore e insegnante della Scuola Comunale di Musica di Terranuova Bracciolini, è stato selezionato come finalista al prestigioso Concorso Internazionale di Composizione “Ferruccio Busoni”. Il suo brano orchestrale, “Chai cup’s key”, è stato scelto tra numerose composizioni provenienti da tutto il mondo.
Il Concorso Internazionale di Composizione “Ferruccio Busoni”, noto per l’alto livello delle opere partecipanti e per la rinomata giuria, rappresenta una piattaforma di prestigio internazionale nel campo della musica contemporanea. La selezione del Maestro Aliboni come finalista non solo è un riconoscimento personale di grande valore, ma mette anche in luce il talento e la dedizione dell’insegnante.
Jacopo Aliboni è un compositore, musicista, direttore, insegnante, sceneggiatore e copywriter con un ricco curriculum di successi. Ha composto musica e sonorizzazioni per vari ambiti, tra cui radiotelevisione, pubblicità, teatro sperimentale e di commedia, cortometraggi, sale da concerto di musica da camera e festival di musica contemporanea. Tra i suoi premi si annoverano il primo premio al Concorso di Composizione “Torre della Quarda” 2018, il secondo premio al Concorso di Composizione “Papa Benedetto XVI” 2017 e il primo premio al Concorso di Composizione “Veretti” 2017. Il Maestro Aliboni è inoltre ideatore e responsabile del progetto pedagogico musicale “TeatroMusicale in continuità didattica 0/13”, già presente in più di dieci scuole, dal nido alla secondaria di primo grado.
La finale del concorso si terrà venerdì 19 luglio in Piazza Farinata degli Uberti, dove la European Youth Orchestra “Ferruccio Busoni”, diretta dal maestro Sergio Alapont, eseguirà i brani finalisti. Durante la serata verranno assegnati i premi al primo, secondo e terzo classificato e il premio del pubblico. In apertura della serata, oltre ai tre brani finalisti del concorso, verranno eseguiti anche “Berceuse élégiaque” di Ferruccio Busoni e “La voix humaine” di Francis Poulenc, con la partecipazione del soprano empolese Lavinia Bini.
