La consigliera di Cresce San Giovanni presenta un’interrogazione sulla questione della mensa scolastica. Dopo i problemi lamentati da alcuni genitori Catia Naldini chiede se ci sono sviluppi nei controlli
Alcuni genitori hanno lamentato, in passato, problemi soprattutto per la temperatura dei cibi, il sindaco e l'assessore hanno effettuato visite e controlli nelle scuole, i genitori si sono incontrati con l'amministrazione comunale per fare il punto, ma la vicenda della mensa scolastica approda comunque in consiglio comunale. La consigliera della Lista Cresce San Giovanni, Catia Naldini, infatti, con un'interrogazione torna sull'argomento.
Il servizio di referezione scolastica da quest'anno è passato all'associazione temporanea di impresa, formata dalla Camst e dalla Cooperativa Beta, che ha vinto un bando di gara europeo del valore di 10 milioni e che per nove anni gestirà le mense di Cavriglia e San Giovanni nel Centro cottura di Bomba. Attualmente i pasti vengono preparati nella sede della società davanti all'IVV.
Visti i problemi lamentati dai genitori Catia Naldini adesso chiede al sindaco e all'assessore competente se la situazione è stata risolta e se è stato controllato l'effettivo rispetto del capitolato in ogni plesso di San Giovanni. Se ne discuterà nel consiglio comunale di giovedì 12 novembre.