23, Novembre, 2024

Ancora non rispettata l’ordinanza per l’eliminazione dell’amianto: il sindaco interviene

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La vicenda risale al mese di aprile quando alcuni residenti segnalarono la caduta di eternit dall’immobile situato lungo la regionale69. Dopo i controlli da parte della Asl, che ritenne la situazione pericolosa, il sindaco ad agosto emise un’ordinanza che obbligava la proprietà a rimuovere l’amianto e a bonificare l’area. Ancora niente è stato fatto. L’amministrazione comunale interviene

Sono passati circa sei mesi dalla segnalazione da parte di alcuni residenti, e due mesi e mezzo dall'ordinanza emessa dal sindaco l'11 agosto ma i pannelli di eternit sul capannone situato lungo la regionale69 sono ancora presenti così come la sprorcizia e il degrado nell'area. Adesso il comune ha intanto mandato la polizia municipale a effettuare un controllo e a redigere una relazione e poi prenderà provvedimenti.

I cittadini nel mese di aprile segnalarono alle autorità competenti, amministrazione comunale compresa, la caduta dall'immobile di eternit sulla regionale69. Personale della Asl si recò sul posto ed effettuò verifiche ed esami. Al termine i risultati furono chiari: quell'area è a rischio e per questo deve essere bonificata. L'11 agosto il sindaco di San Giovanni Maurizio Viligiardi emise un'ordinanza con la quale dava 60 giorni ai proprietari per rimuovere l'amianto e bonificare la zona. L'ordinanza è scaduta ma non è stata rispettata.

"C'è un problema che ci è stato sottoposto dai cittadini e dalla Asl e per questo siamo intervenuti. Se non ci sarà una risposta da parte dei proprietari ci penserà l'amministrazione rimettendo poi le spese si titolare dell'immobile".

L'amministrazione comunale, tra l'altro, aveva già contattato la proprietà per acquistare l'immobile ma non ha avuto risposte concrete. Nell'area esiste infatti un progetto.

"Noi siamo interessati a quell'area perchè è la prosecuzione naturale delle Lame dell'Arno e dei giardini. Quei volumi non possono essere recuperati perchè sono in un'area che non è soggetta alla possibilità di edificazioni di quel tipo: l'unica possibilità è quella della demolizione e della realizzazione di un giardino".
 

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