25, Dicembre, 2024

Alberi di Natale in buone condizioni, il comune li ritira per piantarli nelle aree verdi

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Anche quest’anno il Comune di Figline e Incisa fornirà il servizio di ritiro degli alberi di Natale dei cittadini residenti. Un servizio dedicato soltanto agli alberi in vaso mantenuti in buone condizioni, perché l’obiettivo è di poterli ripiantare nelle aree verdi pubbliche. Il servizio, come ogni anno, è completamente gratuito. Per richiedere il ritiro del proprio abete, basterà lasciare i propri riferimenti all’Ufficio U.R.P, scrivendo una mail a  urp@comunefiv.it o chiamando lo 055 91251. Ogni richiedente sarà poi ricontattato per il ritiro, che avverrà a partire da lunedì 8 gennaio.

Lo scorso anno furono 20 gli abeti in buone condizioni ritirati, di cui 15 sono sopravvissuti. 

Per quanto riguarda invece gli alberi che non siano in condizioni tali da essere ripiantati, dovranno essere consegnati direttamente agli ecocentri di Burchio e Stecco, così da poter consentire il corretto smaltimento delle piante che verranno avviate al compostaggio. È possibile anche rivolgersi al servizio di ‘ritiro ingombranti’ di Alia Servizi Ambientali spa, tramite il sito www.aliaserviziambientali.it o chiamando i numeri 800888333 da rete fissa, 199105105 da mobile oppure 05711969333 valido sia da rete fissa che mobile.

Il comune invita a non abbandonare per nessun motivo le piante lungo le strade o in prossimità delle campane del vetro, dove potrebbero costituire un ostacolo ai pedoni e da dove sarebbero comunque rimossi con tempi lunghi.

“Quella del recupero degli abeti di Natale è una pratica sana che, come Amministrazione, abbiamo il dovere di portare avanti ogni anno – commenta l’assessore all’Ambiente Paolo Bianchini –, anche in considerazione del grande lavoro svolto dal nostro ufficio Ambiente per salvaguardare e incrementare il verde pubblico del nostro Comune. Le operazioni di recupero non sono semplici, perché parliamo di piante dall’attecchimento difficoltoso e quindi serve molta cura e un lavoro davvero paziente, oltre che qualificato, da parte dei nostri giardinieri. Su 20 alberi di Natale ritirati lo scorso gennaio, ben 15 sono sopravvissuti al trapianto, tanto che nelle scorse settimane sono stati riutilizzati per alcuni edifici pubblici e ripiantati in aree verdi pubbliche e nelle scuole comunali. Speriamo quindi anche quest’anno di recuperare più abeti possibile e che la popolazione accolga il nostro invito, perché è molto importante non sprecare una risorsa ambientale ed economica fondamentale come i nostri alberi”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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