Sono innumerevoli, continui e ormai insopportabili i disagi subìti dai pendolari che ogni giorno, per lavoro o per studio, usufuiscono del treno. Fioccano le lamentele e le segnalazioni e la Conferenza dei sindaci del Valdarno il prossimo 16 gennaio incontrerà l’assessore regionale Baccelli perchè solleciti Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia finalmente a intervenire.
“Agli utenti che viaggiano sui treni – il commento della Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno – devono essere garantiti gli standard di qualità che meritano. Ogni giorno raccogliamo segnalazioni, problemi, denunce e ascoltiamo l’esasperazione crescente di chi usa i regionali. Ad ogni ritardo aumentano i disagi e il malcontento di chi è costretto a pagare un servizio che, nella pratica, non è mai quello proposto e venduto sulla carta. Esprimiamo la nostra vicinanza nei confronti di studenti e lavoratori che devono costantemente giustificare assenze e ritardi di cui non sono responsabili. Inoltre anche la comunicazione da parte del gestore, quando si verificano problemi, è spesso carente, non comprensibile e, molte volte, non corrispondente alla reale situazione. Un’enorme varietà di motivazioni e episodi che causano il disservizio e che potrebbero essere comprensibili se si trattasse dell’eccezione; purtroppo si tratta della regola. E la regola è un servizio inefficiente e inaffidabile”.
“Come amministratori siamo i primi a promuovere la mobilità condivisa come modello sostenibile che contribuisce in maniera significativa alla riduzione delle emissioni inquinanti che hanno conseguenze sul clima. Ma devono esserci garanzie, soprattutto in termini di orari. Qualche mese fa abbiamo avuto un incontro con Trenitalia per presentare i disagi dei pendolari del Valdarno ma le rassicurazioni non si sono poi trasformate in fatti. Per questo, come Conferenza zonale dei sindaci del Valdarno abbiamo richiesto un incontro con l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, in programma martedì 16 gennaio. La richiesta è quella di esortare Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia a intervenire tempestivamente e rendere efficienti il servizio e la comunicazione”.