Il progetto risale al 2007, ci sono voluti otto anni perché diventasse realtà. Ma ora le ex scuole elementari di Ricasoli diventano un punto di riferimento di livello nazionale per la ricerca e la memoria sulle missioni di pace nel mondo. Una vocazione, per la frazione montevarchina, nata nel lontano 1962 con il monumento alla memoria dei tredici aviatori italiani trucidati a Kindu
Era il 1962 quando la parrocchia di Ricasoli, frazione del coomune di Montevarchi, promosse la realizzazione di un monumento e di un parco della rimembranza dedicati alla memoria dei tredici aviatori italiani che erano stati trucidati a Kindu, in Congo, nel novembre 1961 durante una missione umanitaria di pace per conto dell’ONU.
Quella particolare vocazione di Ricasoli ad avere a cuore le missioni umanitarie di pace nel mondo è rimasta forte, fino a oggi. E negli anni si è anzi rafforzata: tanto che nel 2007, dall'incontro fra i familiari dei Caduti di Kindu e la Parrocchia di Santa Maria a Ricasoli, e con il supporto del Presidente provinciale dell’Istituto Nastro Azzurro, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, del Presidente della Provincia di Arezzo e dell’allora Onorevole Rolando Nannicini, l’Amministrazione comunale individuò proprio a Ricasoli, nelle ex scuole elementari, il luogo per realizzare il “Centro Nazionale di Documentazione, Ricerca e Memoria sulle Missioni Umanitarie di Pace”.
Un progetto unico nel suo genere, che comprendeva un archivio, un’area di consultazione della documentazione raccolta, una foresteria oltre ad un’area verde esterna dove realizzare il “Parco della Memoria”. Il progetto, approvato con il via libera del Consiglio comunale, fu poi finanziato con fondi della Camera dei Deputati per 300mila euro. Nel 2011 furono affidati i lavori, che comprendevano l'abbattimento della ex scuola elementare e la ricostruzione di una struttura prevalentemente in legno.
Ci sono voluti otto anni, ma ora si vede il frutto di questo lavoro. E il comune ha individuato la data di inaugurazione: sarà il 5 dicembre, in concomitanza con la celebrazione della Giornata in memoria dei caduti nelle missioni umanitarie di pace, un appuntamento annuale che dal 1962 si ripete a Ricasoli. Quest'anno, dunque, avrà un valore più forte, con l'apertura del Centro, alla quale sono stati invitati anche i familiari di quei tredici aviatori italiani caduti a Kindu.
