20, Luglio, 2024

Terranuova: il Consiglio comunale approva la variante urbanistica a Valvigna per la realizzazione di due fabbricati della Zucchetti Centro Sistemi

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Il Consiglio comunale di Terranuova dà il via libera al nuovo Piano Attuativo proposto dalla Zucchetti Centro Sistemi, con prospettive positive per lo sviluppo industriale e occupazionale nel Valdarno. Approvata una variante urbanistica in località Valvigna a Terranuova, con la finalità di consentire la realizzazione di due nuovi fabbricati industriali della Zucchetti Centro Sistemi. Il piano attuativo, proposto dalla nota azienda, prevede una significativa espansione del tessuto produttivo nel territorio, con importanti ricadute anche sul fronte dell’occupazione.

I due fabbricati, destinati a scopi industriali e produttivi, saranno suddivisi in due lotti funzionali. Il primo, situato frontalmente lungo la strada e allineato con le strutture già esistenti, avrà una superficie di copertura di 4.760 mq. Il secondo fabbricato, da realizzarsi successivamente nella parte posteriore dell’area, coprirà una superficie di 5.620 mq.

Luca Trabucco, assessore all’urbanistica:” A fronte di questo intervento saranno ceduti in favore dell’amministrazione comunale, parcheggi pubblici, verde pubblico ed un tratto di pista ciclabile e – come opera di compensazione – verrà riqualificato in toto il parcheggio di via Montegrappa, nei pressi dell’auditorium Le Fornaci. Si tratta di un importante risultato di collaborazione tra la Zucchetti Centro Sistemi ed il Comune di Terranuova – ha aggiunto Trabucco – ma è un’azione positiva per tutto il Valdarno a fronte del numero di addetti che lavorano all’interno del Gruppo, e questo fa ben sperare anche nel prossimo futuro, soprattutto in termini occupazionali. Le scelte di pianificazione intraprese in questi anni dalla nostra amministrazione stanno dando risposte efficaci al territorio in termini di potenziamento del tessuto industriale, e di questo ringrazio gli uffici comunali per il loro prezioso lavoro”.

L’area in cui saranno costruiti i due fabbricati è parte di una zona produttiva risalente agli anni ’60 che necessita di rigenerazione e riqualificazione. Il piano prevede, infatti, l’abbattimento di edifici di scarso valore per favorire una riconversione dell’impianto urbanistico e migliorare la qualità edificatoria complessiva.

 

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