La consigliera comunale di opposizione Cristina Rossi, capogruppo di Impegno Comune, critica la scelta di sostenere una spesa di 25mila euro da parte dell’Amministrazione comunale per organizzare l’evento ‘Tre maledetti amici’, con Haber Frassica e Veronesi, durante le scorse festività del Perdono di Montevarchi. Sui costi sostenuti dal comune, Rossi aveva presentato una interrogazione in Consiglio comunale.
“Nella risposta alla mia interrogazione – spiega Rossi – per quanto riguarda gli spettacoli proposti ai cittadini a pagamento, l’assessore cita: “Per la Festa del perdono 2023, l’evento a pagamento proposto ai cittadini è stato lo spettacolo allestito in piazza varchi dal titolo “Tre maledetti amici” che ha avuto come protagonisti i comici Alessandro Haber, Nino Frassica e Giovanni Veronesi, accolti per la prima volta a Montevarchi.
Il costo complessivo dello spettacolo è stato di € 40.219,49, comprensivo di cachet, service, attrezzature e luci, biglietteria e attività promozionale, da cui va detratto l’incasso di €15.000 della vendita dei biglietti, per una spesa quindi di €25.219,49…. sono stati venduti 419 biglietti il cui prezzo andava da un minimo di 32 euro ad un massimo di 40 euro a biglietto. Gli omaggi sono stati 25 e tutti riservati alle autorità, come solitamente viene previsto in occasione di grandi eventi”. Non metto in dubbio quanto dichiarato dall’assessore a conclusione della risposta che dice: “Mi preme infine garantire alla consigliera Rossi che seguendo la politica intrapresa dall’Amministrazione Chiassai Martini, ogni singolo euro proveniente da soldi pubblici assume come amministratore un peso “doppio” sia nella proposta che nella responsabilità della gestione, nell’interesse principale dei cittadini e della fiducia che hanno riposto in noi.” , ma davanti a ascensori non funzionanti né nel cimitero comunale né nel palazzo comunale, davanti all’aumento delle tariffe della mensa e dei trasporti scolastiche, davanti a tanti marciapiedi completamente vetusti che solo in parte potranno essere risanati a causa delle esigue risorse comunali, davanti ad alberi che cadono per la mancanza di manutenzione del verde, era mio dovere informare la cittadinanza di quanto appreso e pormi la domanda: era davvero opportuno che l’amministrazione comunale spendesse oltre 25.000 euro per uno spettacolo di cui hanno beneficiato solo una piccola parte dei cittadini visto che lo spettacolo era comunque a pagamento?”, conclude Cristina Rossi.