Il progetto rappresenta il secondo lotto della variante alla provinciale delle miniere, verrà realizzato all’altezza del Restone ed è stato consegnato ai Comuni di Cavriglia e Figline e Incisa Valdarno, alla Regione Toscana e alle Province di Arezzo e Firenze (oggi Area Metropolitana Fiorentina). 20 milioni il costo dell’opera: 15 milioni per il tunnel e 5 quelli già spesi per la strada inaugurata nel 2011
Ormai in dirittura d'arrivo l'approvazione del progetto per il tunnel che rappresenta il secondo lotto della variante alla provinciale delle miniere. L'opera verrà realizzata all'altezza di Restone. Nel complesso la spesa è di 20 milioni di euro: 15 per il tunnel e 5 per la strada che dalla rotatoria del Cetinale sfocia davanti alla Centrale Enel di Santa Barbara, già inaugurata nel 2011. Il progetto è stato consegnato nelle scorse settimane ai Comuni di Cavriglia e Figline e Incisa Valdarno, alla Regione Toscana e alle Province di Arezzo e Firenze, oggi Area Metropolitana Fiorentina. Il finanziamento dell'opera è legato all'arrivo nella area ex mineraria delle Terre della Tav.
Il secondo lotto della variante alla strada provinciale delle Miniere consiste nella realizzazione di una galleria di 296,34 metri che, nel prossimo futuro, permetterà agli automobilisti di bypassare lo svincolo del Porcellino collegando direttamente il fondovalle cavrigliese alla regionale 69 all'altezza del Restone nel Comune di Figline e Incisa Valdarno. Prevista anche la realizzazione di un nuova viabilità di circa 550 metri (300 dei quali in galleria) dalla rotatoria di Cetinale alla frazione figlinese. In corrispondenza dell'attuale intersezione tra la SR69 e Via Ottone Rosai sarà costruita una rotatoria.
Negli ultimi giorni sono stati compiuti passi importanti: durante un incontro operativo tra i due Sindaci Giulia Mugnai e Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, accompagnati da numerosi tecnici, i Comuni di Cavriglia e Figline e Incisa Valdarno hanno concordato un percorso che porterà all'approvazione del progetto definitivo. Un passaggio fondamentale che chiuderà la fase progettistica.
Molte saranno le ricadute per il territorio: il traffico diretto verso il Valdarno fiorentino e il casello di Incisa Reggello proveniente dall'area cavrigliese non passerà più dal Porcellino, verrà alleggerita dal passaggio dei mezzi pesanti la variante delle miniere con vantaggi per le aziende e per le strutture turistiche.
“Il Secondo lotto della Variante alla Strada Provinciale delle Miniere – ha affermato il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – è un'opera fondamentale per il Comune di Cavriglia ed in generale per tutto il Valdarno. Creando un collegamento diretto tra la strada delle Miniere e la Regionale 69 contiamo di dare un'ulteriore spinta alla valorizzazione delle aree industriali di Santa Barbara e Bomba che negli ultimi mesi hanno già visto l'insediamento di nuove aziende. Il secondo luogo il traffico lungo le arterie di collegamento tra le frazioni del nostro fondovalle verrà definitivamente alleggerito dai mezzi pesanti a beneficio dei cittadini. L'opera inoltre si inserisce nel più ampio progetto di riassetto e recupero dell'area ex mineraria che, grazie alla nuova galleria, nel prossimo futuro sarà direttamente collegata alla Regionale 69 e quindi ai principali centri del Valdarno. Per questo la nostra Amministrazione Comunale sta seguendo con grande attenzione il percorso di avvicinamento all'avvio dei lavori di questa grande infrastruttura. A tal proposito – ha concluso il Sindaco – colgo l'occasione per ringraziare tutte il personale degli Uffici del nostro Comune che ormai da mesi sta lavorando alacremente per la realizzazione di questo importantissimo progetto”.