Sono partiti in questi giorni, a ridosso della Variantina di Figline, i lavori di riqualificazione dell’area di via Grecia, dove fino a qualche mese fa era ospitato proprio il cantiere per la costruzione della nuova strada. Si tratta di un’area in cui i residenti chiedevano da tempo interventi, anche per garantire maggiore decoro, ma al tempo stesso per riavere marciapiedi e parcheggi adeguati a questa zona. Un’area di Figline, quella in questione, dove tra l’altro si trovano tuttora anche i palazzoni ‘incompiuti’ di un grosso lottizzo privato, oggi all’asta.
L’Amministrazione, per quanto di sua competenza, ha ascoltato le richieste dei cittadini e ha calibrato un primo intervento, quello appena partito, dal valore di circa 130mila euro. Come ha spiegato il vicesindaco Enrico Buoncompagni, che questa mattina ha visitato il cantiere incontrando anche alcuni residenti, qui saranno eseguiti lavori su più fronti: “Si tratta del recupero e del completamento della viabilità di via Grecia, nel tratto fra via Benelux e via Strasburgo; un’area che era stata interessata dal cantiere per la Variantina e che oggi vede un recupero anche del parcheggio, con 25 nuovi posti auto e 7 per i motocicli. Si rifà il manto stradale, si rifanno i marciapiedi e la segnaletica; viene recuperata l’area verde e proseguita la pista ciclabile”. I lavori dureranno circa 3 mesi.
Si tratta comunque di un primo passo, perché l’Amministrazione ha progettato un intervento di ancora maggior respiro: “Per la zona della Gaglianella, qui accanto, interverremo con un progetto di riforestazione urbana, un intervento che andrà a riqualificare dal punto di vista paesaggistico tutta l’area. Qui sorgerà un bosco urbano da 11mila metri quadrati, un vero polmone verde per la città, a disposizione ai residenti e ai cittadini con importanti spazi di socializzazione. I lavori partiranno in autunno di quest’anno”.
“Vorrei ringraziare – ha concluso Buoncompagni – tutti i residenti della zona, per il confronto costruttivo che abbiamo avuti negli ultimi mesi, che ci ha permesso di capire le loro esigenze e quindi calibrare nel migliore dei modi possibili sia l’intervento in corso, sia il progetto per il bosco urbano che partirà tra qualche mese”.