Il Movimento 5 Stelle del Valdarno aretino chiede ai sindaci chiarezza sull’incontro avvenuto in Palazzo d’Arnolfo con il Prefetto di Arezzo
I gruppi del Valdarno aretino del Movimento 5 stelle chiedono ai sindaci chiarezza sulla linea che le giunte locali decideranno di intraprendere dopo l’incontro con il Prefetto di Arezzo.
"Sappiamo che il tema dell’incontro è stato “sicurezza e migranti” ma ci dispiace apprendere come al solito dichiarazioni ambigue da parte dei sindaci che fanno capire di essere 'disponibili ad accoglierli' ma allo stesso tempo 'a patto però che siano rispettate alcune condizioni e che la gestione sia effettuata in maniera sinergica tra tutti gli enti interessati.' Oltre a domandarci se gli Enti locali siano preparati sufficientemente in modo 'sinergico' a gestire l’emergenza quello che ci preoccupa è come tutta l’operazione sia affidata al seguente 'Avviso pubblico per l'affidamento del servizio di prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della provincia di Arezzo con esclusione di alcuni comuni', con decorrenza presunta: 1 ottobre 2015; scadenza: giugno 2016 “ e nient’altro".
"Il Movimento 5 stelle ricorda come il problema migranti sia un grosso affare per chi possa decidere di metterci le mani in modo illegale e come questo sia già denunciato dal movimento stesso recentemente nel caso Mafia Capitale”.
