Si tratta di un progetto che dà la possibilità di realizzare dei veri e propri “gemellaggi elettronici” tra scuole europeee e nazionali. A parteciparvi, vincendo il premio nazionale, l’IC Figline Valdarno con le sue attuali classi seconde. La premiazione per il progetto “Have fun with words” è avvenuta la scorsa settimana a Bologna, alla presenza dei rappresentanti del MIUR, di INDIRE e degli USR regionali.
Si tratta di veri e propri gemellaggi elettronici, che garantiscono alle scuole partecipanti innumerevoli benefici: lo scambio di conoscenze ed esperienze, il confronto fra i metodi di insegnamento, l’arricchimento culturale, linguistico, e umano dei partecipanti. Questo permette di usare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per accorciare le distanze; motivare gli studenti con attività innovative, nuove ed interessanti; imparare cose nuove sui diversi sistemi scolastici nelle altre nazioni europee; condividere e scambiare opinioni in ambito pedagogico con altri insegnanti europei; mostrare la pratica educativa della scuola ai genitori e al contesto locale; approfondire la conoscenza delle lingue straniere; rafforzare la dimensione europea della cittadinanza.
L’IC Figline Valdarno include i progetti eTwinning nei propri piani triennali dell’offerta formativa e nella scorsa settimana ha ricevuto il Premio nazionale eTwinning per gli alunni e le alunne delle classi seconde E /F / G / H. Il progetto attivato lo scorso anno scolastico nelle classi prime della secondaria di I Grado di Matassino, con le insegnanti Laura Ruggiero e Cristina Parenti dal titolo HAVE FUN WITH WORDS è nato dal desiderio di motivare gli alunni, con lezioni innovative e interessanti , alla comunicazione in lingua inglese naturale e spontanea , facendo della dimensione europea, della capacità di lavorare in gruppo, realtà concrete della vita scolastica. Le docenti Cristina Parenti e Laura Ruggiero accompagnate dalla DS, Dott.sa Maddii Lucia, hanno ritirato il premio e partecipato, in qualità di relatori, ai workshops che si sono succeduti durante la conferenza. Il premio è dedicato a tutte le alunne, tutti gli alunni e ai partners europei che hanno collaborato e condiviso il progetto.