Ha preso il via lo scorso 4 luglio e si concluderà il 6 e il 10 agosto: gli appuntamenti di Orienteoccidente si fermeranno in vari territori del Valdarno aretino e fiorentino
Anche per l'estate 2015 torna l'appuntamento con Orienteoccidente. L'undicesima edizione ha il sottotitolo "Je suis…", tutti gli eventi, quest'anno, infatti sono legati dal concetto di libertà. Il Festival, non una semplice rassegna di eventi, ma un progetto culturale, multidisciplinare e musicale, si è aperto il 4 luglio nel borgo di Castelnuovo dei Sabbioni in occasione delle commemorazioni delle vittime degli eccidi del 1944 e si concluderà il 6 agosto a Loro Ciuffenna con i ritmi brasiliani di Forrò Miòr. Tutti gli eventi sono gratuiti.
Tra gli appuntamenti: 10 luglio al Centro Perlamora di Figline Valdarno l’incontro con Franco Cardini e il suo libro “Il grande blu”; sabato 11 luglio in Piazza Cavour alle 18.00 “Mai più”, performance e installazioni del Festival Orientoccidente per ricordare l’anniversario dell’eccidio di Srebrenica.12 luglio a Bucine il reading fotografico ”Grune Linie” di Giancarlo Barzagli; 14 luglio in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno il ritorno della Notte della taranta con lo straordinario Canzoniere Grecanico Salentino; 15 luglio a Pergine Valdarno la proiezione del film “Faber in Sardegna”; 16 luglio in piazza Varchi a Montevarchi un inedito concerto acustico di Cristiano De André; 19 luglio all’Anfiteatro della Ginestra di Montevarchi Diesis Teatrango presenta “Segni e parole di genti e paesi”; 22 luglio a San Giovanni Roberta Biagiarelli presenterà il suo monologo “A come Srebrenica”.
Il Festival delle culture e musiche migranti continua: 24 luglio alla Traiana, nel comune di Terranuova Bracciolini, la Casa del Vento; 25 luglio a Reggello, in piazza Potente, il nuovo progetto di Banda Improvvisa; 26 luglio a Pulicciano il pranzo musicale di Companatica Migrante con la band Secondo Appartamento; 28 luglio ad Ambra Baro Drom Orkestar; 5 agosto in piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini Ginevra Di Marco ed Elena leda; 6 agosto festa finale a Loro Ciuffenna con i ritmi brasiliani di Forrò Miòr.
Infine la rassegna cinematografica “La nostra memoria inquieta” a San Giovanni Valdarno (dedicata alla Liberazione), i video di The Zest, la collaborazione con il Perlamora Festival di Figline e Incisa Valdarno, con il Traiana Summer Fest, con Slow Folk 7 – Suoni di Terra Madre.